• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Sanità DigitaleSanità Digitale
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    lunedì, 16 Giugno
    Trending
    • Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti
    • Regolatorio 4.0: efficienza, AI e formazione continua
    • MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia
    • Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS
    • ab medica porta dialogo e innovazione al Convegno Nazionale AIIC
    • BIO International Convention: il biotech italiano vola a Boston
    • Prénatal e Elty, gli alleati preferiti dai neogenitori
    • Il Gruppo IEO Monzino accelera sulla ricerca con l’HPC di Lenovo
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    • Home
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    Sei qui:Home»In Evidenza»Disabilità, ARGO e DIGICOG-MS vincono la settima edizione di Make to Care 2022

    Disabilità, ARGO e DIGICOG-MS vincono la settima edizione di Make to Care 2022

    By Redazione BitMAT2 Dicembre 20226 Mins Read
    Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    I dispositivi vincitori sono per il nuoto per non vedenti e monitoraggio digitale per persone con sclerosi multipla

    Disabilità, ARGO e DIGICOG-MS vincono la settima edizione di Make to Care 2022

    Tecnologia a supporto della disabilità: sono ARGO e DIGICOG-MS le soluzioni vincitrici della settima edizione di Make to Care, l’iniziativa di Sanofi volta a promuovere e incoraggiare tutte le forme di innovazione in grado di rispondere alle esigenze quotidiane di chi vive con una disabilità, dei loro familiari e dei caregiver.
    La manifestazione si è conclusa ieri sera, con la cerimonia di premiazione presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma e alla presenza di numerose associazioni di pazienti.

    ARGO è un dispositivo progettato per aumentare l’autonomia dei nuotatori con disabilità visiva e DIGICOG-MS è un’app per l’autovalutazione e il monitoraggio delle funzioni cognitive per le persone con sclerosi multipla.
    Nato nel 2016 dalla stretta collaborazione con Maker Faire Rome- The European Edition e giunto alla sua settima edizione, Make to Care ha dato inizio, per primo in Italia, a una riflessione strutturata sulla Patient-driven-Innovation, ovvero l’innovazione che nasce direttamente da chi convive con una patologia e da chi se ne prende cura, al fine di incentivarne la pratica e la diffusione, oltre che stimolare un dibattito costruttivo in termini di nuove politiche sanitarie.

    “Nel corso di questi sette anni – ha dichiarato il Presidente e amministratore delegato di Sanofi Italia, Marcello Cattani -. Make to Care è cresciuto e si è consolidato quale uno dei punti di riferimento nell’ambito delle iniziative a supporto dell’innovazione a favore di chi è affetto da disabilità e i suoi caregiver. Alle origini dell’iniziativa c’è la volontà di intercettare e valorizzare il ruolo del paziente innovatore e di favorire connessioni, scambi e ulteriori sviluppi grazie all’open innovation”. “Credo che siano elementi chiave per favorire lo sviluppo di nuove soluzioni che possano contribuire all’ecosistema della salute – ha aggiunto – di cui noi come industria siamo parte attiva ben oltre la nostra attività di ricerca e produzione di farmaci”.
    I progetti vincitori sono stati premiati da una giuria composta da esponenti del mondo delle istituzioni, della sanità e del giornalismo e presieduta da Gian Paolo Montali, Direttore Generale Ryder Cup Golf 2022 e nel comitato organizzatore dell’Open d’Italia di Golf Disabili.

    ARGO è un dispositivo open-source pensato per aumentare l’autonomia dei nuotatori con disabilità visiva. Il progetto nasce nel 2021, all’interno del laboratorio misto di prodotto e comunicazione presso il Corso di Laurea Magistrale in Design dell’Università Iuav di Venezia e dal lavoro congiunto di Sara Labidi, Giuseppe Campanale e Daniela Bigon.
    Argo è composto da un laser e una fotocellula, collocati sui bordi opposti della piscina, che rilevano i movimenti del nuotatore e il suo orientamento in vasca e da un dispositivo indossabile dalla forma ergonomica, agganciato ai normali occhialini da nuoto e fissato sul retro della nuca.

    Il dispositivo è in grado di comunicare con il nuotatore attraverso tre piccoli motori che, grazie a vibrazioni con intensità diversa, segnalano la fine della corsia, lo avvisano dell’approssimarsi al bordo o della presenza di ostacoli, ad esempio i galleggianti, evitando così che questi possano provocargli lesioni.

    DIGICOG-MS è un’app di autovalutazione e monitoraggio delle funzioni cognitive per le persone con sclerosi multipla. Nasce a marzo del 2020 a Genova da un’idea di Jessica Podda, ricercatrice di Fism, la Fondazione Italiana Sclerosi Multipla.
    Nel corso del lockdown è avvenuta una drastica riduzione dell’assistenza ai malati di sclerosi multipla: l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism) stima che nel solo Servizio di Riabilitazione della regione Liguria, nei momenti di maggior criticità dell’emergenza pandemica, circa il 50% dei servizi socio-sanitari sia stato sospeso e che due persone su tre non abbiano ricevuto un’assistenza domiciliare adeguata.
    Da qui nasce l’idea di ridurre la distanza fisica imposta ai pazienti per evitare il contagio sviluppando un sistema tecnologico che potesse supportarli nella valutazione delle proprie funzioni cognitive e nella riabilitazione a distanza.
    L’app ha dunque digitalizzato i test cognitivi più utilizzati e che vengono generalmente proposti in formato cartaceo. I pazienti possono scegliere tra due modalità di autovalutazione (autonoma oppure supervisionata da remoto da un clinico) sulla base delle loro caratteristiche ed esigenze.

    I vantaggi dell’utilizzo di DIGICOG-MS sono estesi inoltre anche al medico, in quanto l’app fornisce un aiuto prezioso nelle fasi di valutazione, interpretazione dei risultati e pianificazione di un intervento riabilitativo personalizzato.
    Nel corso degli anni, Make to Care ha raccolto oltre 500 progetti, tra cui 57 finalisti e 12 vincitori valorizzando e sviluppando un ecosistema attorno a cui gravitano centri di ricerca, strutture sanitarie, innovatori, investitori, caregiver e pazienti.

    I vincitori avranno nei prossimi mesi la possibilità di partire per un’esperienza formativa in Israele, vera e propria patria delle Start-Up nel Mediterraneo e potranno beneficiare di un programma di incontri organizzati dall’Ambasciata di Israele a Roma (che, anche per questa edizione, patrocina il Contest) e finalizzati ad acquisire conoscenze e contatti utili per l’ulteriore sviluppo dei progetti.
    La Giuria indipendente del Contest di questa edizione è stata presieduta da Gian Paolo Montali, Direttore Generale Ryder Cup Golf 2022 e del comitato organizzatore dell’Open d’Italia di Golf Disabili sin dalla sua prima edizione.
    Inoltre hanno preso parte alla valutazione dei progetti in qualità di giurati: Bruno Dallapiccola, (Direttore Scientifico Ospedale Pediatrico Bambino Gesù), Margherita Lopes (giornalista e divulgatrice), Beatrice Lorenzin (Senatrice della Repubblica), Francesco Saverio Mennini (Presidente Sihta), Valeria Fava (Responsabile Politiche della Salute di Cittadinanza Attiva), Andrea Pession (presidente Simmesn), Annalisa Scopinaro (Presidentessa Uniamo).

    L’attività di ricerca e mappatura dell’ecosistema Make to Care  conta sulla collaborazione di Polifactory, il maker-space del Politecnico di Milano e sul supporto di Fondazione Politecnico di Milano e di ART-ER, Attrattività Ricerca e Territorio, la Società Consortile dell’Emilia-Romagna per l’innovazione, l’attrattività e l’internazionalizzazione della regione.
    Venture Factory e Arrow Electronics Italia sono rispettivamente Investing Partner e Technology Platform Partner che danno supporto e consulenza ai progetti in concorso, valutandone anche la scalabilità; Bugnion S.p.A. e l’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa mettono a disposizione le proprie competenze a beneficio di vincitori e finalisti.

    Il Premio Nazionale Innovazione (Pni) ha promosso l’iniziativa 2023 all’interno del proprio network mentre la Ambasciata di Israele a Roma offre le proprie competenze nella costruzione dell’esperienza formativa in Israele ‘Start up Nation’ per i 2 progetti vincitori.
    Nato nel 2016 dalla stretta collaborazione con Maker Faire Rome – The European Edition Make to Care porta avanti da anni un progetto di ricerca sull’open-innovation e sulla manifattura digitale in ambito healthcare che nasce e si sviluppa anche fuori da ospedali, centri di ricerca, università ed è guidata da nuovi soggetti: start-up ma anche Pazienti-innovatori che spesso collaborano con maker e fablab.
    Make to Care ha dato inizio, per prima in Italia, ad una riflessione strutturata sulla Patient-driven-Innovation al fine di incentivarne la pratica e la diffusione, oltre che di stimolare un dibattito costruttivo in termini di nuove politiche sanitarie.

    Share. Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Correlati

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    Regolatorio 4.0: efficienza, AI e formazione continua

    13 Giugno 2025

    BIO International Convention: il biotech italiano vola a Boston

    12 Giugno 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    Più Letti

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    Regolatorio 4.0: efficienza, AI e formazione continua

    13 Giugno 2025

    MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia

    13 Giugno 2025

    Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS

    13 Giugno 2025
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Ultime

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    Regolatorio 4.0: efficienza, AI e formazione continua

    13 Giugno 2025

    MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia

    13 Giugno 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.