• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Sanità DigitaleSanità Digitale
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    domenica, 15 Giugno
    Trending
    • Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti
    • MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia
    • Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS
    • ab medica porta dialogo e innovazione al Convegno Nazionale AIIC
    • BIO International Convention: il biotech italiano vola a Boston
    • Prénatal e Elty, gli alleati preferiti dai neogenitori
    • Il Gruppo IEO Monzino accelera sulla ricerca con l’HPC di Lenovo
    • “Let’s keep in touch!”: ecco cosa è successo
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    • Home
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    Sei qui:Home»Cura»Microcomputer wireless con AI impiantato nel cuore: il primo caso al Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS di Roma

    Microcomputer wireless con AI impiantato nel cuore: il primo caso al Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS di Roma

    By Redazione BitMAT21 Giugno 20194 Mins Read
    Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Il dispositivo è stato sviluppato per migliorare la qualità e le aspettative di vita dei pazienti affetti da insufficienza cardiaca grazie ad un monitoraggio h24 diretto ed estremamente accurato

    Vectorious annuncia la sperimentazione clinica internazionale di V-LAP, il primo microcomputer wireless per il monitoraggio cardiaco al mondo, avviata anche in Italia su persone affette da insufficienza cardiaca.

    L’équipe del professor Filippo Crea, direttore del Polo di Scienze cardiovascolari e toraciche del Policlinico Gemelli IRCCS, ha eseguito a Roma con successo l’impianto del dispositivo su un paziente ultrasettantenne con scompenso cardiaco.

    L’innovativa tecnologia potrà aiutare a migliorare significativamente la qualità della vita di coloro che soffrono di insufficienza cardiaca e contribuire a ridurre il numero delle ospedalizzazioni. Il primo intervento è stato portato a termine a Firenze dal professor Carlo Di Mario dell’Università degli Studi di Firenze.

    “Se il trial darà risultati positivi, si tratta – spiega il professor Crea – di un potenziale balzo in avanti nell’ambito della telemedicina e della medicina personalizzata”.

    Prof Filippo Crea, Policlinico Gemelli
    Prof Filippo Crea, Policlinico Gemelli

    Il dispositivo è inserito nel setto interatriale (che separa le due camere chiamate atri) e consente di raccogliere e fornire con la massima rapidità dati molto accurati h24. Il sensore non è alimentato da batterie e può funzionare per l’intera vita del paziente. Si carica in remoto dall’esterno e trasmette in modo totalmente wireless le informazioni sull’attività cardiaca del paziente direttamente ai medici e all’ospedale, dove i tracciati saranno analizzati dai cardiologi.

    Oren Goldshtien, CEO di Vectorious, afferma: “Crediamo che il sistema di monitoraggio V-LAP possa rivoluzionare l’approccio al trattamento dell’insufficienza cardiaca e migliorare la condizione dei pazienti, aiutandoli ad affrontare i problemi legati all’insorgere dello scompenso. É a loro che abbiamo pensato sviluppando V-LAP”.

    Sistema per impianto
    Sistema per impianto

    L’intervento mininvasivo necessario per impiantare il dispositivo è a basso rischio e richiede al massimo un’ora. I dati forniti dal dispositivo vengono analizzati grazie all’uso di tecnologie di intelligenza artificiale e machine learning che permettono di intervenire in una fase precoce, rilevare eventi critici e aiutare i pazienti a raggiungere uno stato soddisfacente di equilibrio e sicurezza.

    Lo scompenso cardiaco (quando il cuore non è più efficiente nel pompare il sangue) è l’esito di tutte le malattie cardiache non intercettate, dall’infarto alle cardiopatie congenite. Si stima che dopo i 65 anni una persona su 10 abbia una qualche forma di scompenso cardiaco. Abitualmente il paziente viene monitorato con visite periodiche, ma può accadere tra un controllo e l’altro che l’attività cardiaca si alteri improvvisamente portando al ricovero. L’impianto del microchip permette un monitoraggio h24 dell’attività cardiaca, scongiurando il rischio di emergenze. I cardiologi che monitorano i dati inviati dal paziente, infatti, possono modificare le sue terapie al bisogno e in tempo reale.

    Il dispositivo di monitoraggio cardiaco wireless V-LAP, fornito dalla società Vectorious, permetterà ai dottori di ricevere dati sempre aggiornati sulla base dei quali valutare la condizione del paziente e di tenere sotto controllo la situazione costantemente, non solo quando il paziente si sottopone agli esami richiesti.

    Le attuali procedure di trattamento dello scompenso cardiaco non sempre consentono al paziente di ricevere fin dall’inizio in modo efficace i trattamenti necessari per stabilizzare la sua condizione perché i sintomi, quali ad esempio difficoltà respiratoria o l’aumento del peso, si manifestano in fase avanzata della patologia. La percentuale di persone affette da scompenso cardiaco che devono essere nuovamente ricoverate nell’arco di un anno dalla prima manifestazione acuta è significativa. Il nuovo dispositivo promette di essere uno strumento efficace per ridurre il ricorso a nuove ospedalizzazioni e i costi associati.

    Grazie ai dati storici raccolti su ogni paziente, il medico potrà intervenire proattivamente sulla base di informazioni accurate fornite tempestivamente da V-LAP.

    “V-LAP è il primo microcomputer wireless per il monitoraggio cardiaco al mondo – conclude il professor Crea – e apre una nuova finestra di opportunità nella gestione dei pazienti scompensati; dovremo ovviamente prima dimostrarne l’efficacia e la sicurezza a lungo termine”.

    insufficienza cardiaca medicina medicina personalizzata monitoraggio cardiaco sanità tecnologia Telemedicina V-LAP Vectorius
    Share. Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Correlati

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    BIO International Convention: il biotech italiano vola a Boston

    12 Giugno 2025

    IA e nuove tecnologie nella Sanità: tra innovazione e sfide di sicurezza

    10 Giugno 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    Più Letti

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia

    13 Giugno 2025

    Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS

    13 Giugno 2025

    ab medica porta dialogo e innovazione al Convegno Nazionale AIIC

    12 Giugno 2025
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Ultime

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia

    13 Giugno 2025

    Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS

    13 Giugno 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.