- Claroty: concretezza per la sicurezza in sanità
- Easy Hospital: più semplici le visite al Policlinico di Sant’Orsola di Bologna
- San Bartolomeo: nuovo progetto per facilitare l’accesso alle cure a persone con fragilità
- 6 lavori per persone artistiche e creative
- Sir Ganga Ram Hospital si protegge con SentinelOne
- Exprivia: dispositivi medicali anello debole per la sicurezza
- Oppiacei: arriva l’app che aiuta i medici nel dosaggio
- Veeva Pulse Report: contenuti digitali più efficaci nel guidare la risposta promozionale
Sei su: Cura
La struttura di GVM di Cotignola è centro di riferimento per il trattamento del piede diabetico e delle sue complicanze nonché capofila dell’innovativo progetto di ricerca VIPER
Avviato a Verona lo studio clinico comparativo di chirurgia robotica con le tre piattaforme attualmente disponibili sul mercato (Da Vinci, Hugo e Veritas), finora mai utilizzate in contemporanea nella stessa struttura ospedaliera
L’ospedale universitario di Salisburgo esegue un intervento chirurgico utilizzando le tecnologie ortopediche più avanzate di 3D Systems
UPMC Salvator Mundi International Hospital ha introdotto il primo dipartimento di chirurgia robotica con un team multidisciplinare di sei professionisti e le tecnologie Da Vinci
La psoriasi, come tutte le patologie della pelle, non va mai presa alla leggera: è spesso sintomo di qualcosa di più, a livello sia fisico che psicologico e permette di capire meglio, quando associata ad altre malattie, la lo
OPT ha realizzato una specifica piattaforma, che si integra con quella della RISP, pensata per consentire una somministrazione del questionario per la prevenzione del tumore ai polmoni, mediata dai farmacisti, figure di riferimento “familiari” per il cittadino
Qwince si interroga sul ruolo della tecnologia nel rispondere a bisogni di pazienti e operatori sanitari che erogano servizi di cura e assistenza
Questo documento riporta cinque proposte e un possibile flusso clinico-organizzativo per l’integrazione delle Terapie Digitali nei percorsi di cura per la depressione nel SSN, frutto del lavoro di un panel di esperti multistakeholder coordinati da Alberta M.C. Spreafico, Global Head of Digital Health & Innovation di Healthware Group e da Fabrizio Starace, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Azienda USL di Modena
Con DOC24 si ha a disposizione una centrale operativa con medici h24, un aiuto fondamentale in tempi di forte congestione della sanità pubblica
Il progetto D34Health punta a sviluppare nuove soluzioni per diagnosi, monitoraggio e terapia per alcune forme di tumore, sclerosi multipla e diabete
Sono positivi i dati di uno studio clinico multicentrico internazionale sugli ultrasuoni focalizzati contro i sintomi motori del Parkinson
Un nuovo software che legge in modo sinottico campo visivo e OCT aiuta gli specialisti nella lotta contro il glaucoma
SYNLAB Italia, specializzata nei servizi di diagnostica medica, metterà a disposizione della ONG Medici con l’Africa CUAMM attrezzature medicali e informatiche
Newel Health ha intrapreso la nuova fase di sviluppo di “Soturi” grazie al grant per la ricerca della Fondazione Michael J. Fox
AIGO, sempre attenta alle novità in Ricerca, conferma le evidenze scientifiche del vantaggio dell’applicazione dell’AI in Gastroenterologia per consentire indagini e interventi sempre più accurati
Fondazione SIRM si affida alla tecnologia Canon, come il Sistema EOS VR e la piattaforma ecografica Aplio i-series Prism Edition, per dare vita a una nuova didattica basata sulla realtà virtuale
Electrospider, la biostampante 3D che replica i tessuti umani prodotta da SolidWorld, ha una capacità iniziale di 12stampanti dal valore di 500 mila euro ciascuna
È operativa presso l’IRCCS oculistico dell’Ospedale britannico di Roma una strumentazione all’avanguardia che – studiando il ruolo delle proteine – aiuterà nella cura di patologie che danneggiano le cellule nervose coinvolte nella funzione visiva
Arthrex, specialista globale nella tecnologia chirurgica mini-invasiva, ha scelto Couchbase su AWS per migliorare le terapie dei pazienti
Finanziato con 150 mila euro il progetto del Laboratorio Biorecar della professoressa Valeria Chiono, che punta a supportare la ricerca di nuove terapie a base di RNA