• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Sanità DigitaleSanità Digitale
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    martedì, 21 Ottobre
    Trending
    • PowerUp 2025: Rilemo e Compri le startup vincitrici
    • Dispositivi medici e payback: il pensiero di Confindustria
    • Come avviene il trasporto funebre e perché affidarsi solo ai professionisti
    • Smart working: i rischi per la salute che non conosci
    • Gamification e salute: quando il gioco diventa prevenzione
    • LOCTITE garantisce soluzioni innovative al settore medicale
    • SimpleCyb per un sanità più sicura e resiliente
    • Neuralink cambia la vita di un veterano paralizzato
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    • Home
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    Sei qui:Home»Cura»Ultrasuoni focalizzati contro il Parkinson

    Ultrasuoni focalizzati contro il Parkinson

    By Redazione BitMAT13 Marzo 20233 Mins Read
    Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Sono positivi i dati di uno studio clinico multicentrico internazionale sugli ultrasuoni focalizzati contro i sintomi motori del Parkinson

    Sono promettenti i risultati pubblicati sul New England Journal of Medicine di uno studio clinico multicentrico internazionale sugli ultrasuoni focalizzati guidati da Risonanza Magnetica per affrontare i principali sintomi motori della malattia di Parkinson (PD) (Trial of Globus Pallidus Focused Ultrasound Ablation in Parkinson’s Disease). Alla ricerca ha partecipato, come unico centro italiano, la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta. 

    Ultrasuoni focalizzatiCome spiegato dal dottor Roberto Eleopra, direttore del Dipartimento di Neuroscienze Cliniche del Besta: «Secondo i dati rilevati, tre mesi dopo il trattamento, il 69% dei partecipanti allo studio ha risposto alla terapia, rispetto al 32% dei pazienti nella coorte fittizia, quindi 7 persone su 10».

    Nel primo ospedale neurologico in Italia, questo trattamento viene eseguito dal 2019.

    Come puntualizzato ancora dal dottor Eleopra: «MRgFUS è l’acronimo di Magnetic Resonance guided Focused Ultrasound, uno strumento acquisito dalla nostra Fondazione, grazie al lascito di una donatrice al dipartimento di Neurochirurgia diretto dal professor Francesco DiMeco, che esegue l’ablazione tramite ultrasuoni focalizzati di un punto preciso del cervello, identificato dalla Risonanza Magnetica con estrema precisione. Attraverso gli ultrasuoni viene bloccata una piccola area del cervello chiamata globo pallido e questo permette di migliorare il tremore e altri sintomi del Parkinson».

    Gli ultrasuoni focalizzati utilizzano l’energia degli ultrasuoni guidata dall’imaging in tempo reale per trattare i tessuti in profondità nel corpo senza incisioni o radiazioni. Il dispositivo utilizzato è simile a un casco che emette onde ultrasoniche e le focalizza per colpire la parte del cervello associata a questi sintomi di Parkinson. Al Besta i risultati clinici della tecnica sono stati sorprendenti: «Abbiamo superato i 140 casi e i risultati sono decisamente positivi», come commentato dal dottor Eleopra.

    I dati dello studio recentemente pubblicato evidenziano come i partecipanti dello studio siano stati assegnati in modo casuale, in un rapporto 3:1, e sottoposti ad ablazione con MRgFUS oppure ad una procedura simulata. Dopo tre mesi, 45 dei 65 partecipanti trattati che hanno completato il follow-up hanno risposto alla terapia (69%). Solo 7 dei 22 (32%) nel gruppo di controllo hanno presentato un lieve miglioramento, mentre nel gruppo trattato, 30 dei 39 partecipanti (77%) hanno continuato ad avere una risposta a 12 mesi.

    Per Howard Eisenberg, Professore di Neurochirurgia all’ Università di Medicina del Maryland, coordinatore della ricerca: «L’ablazione focalizzata a ultrasuoni offre un’opzione ai pazienti che non sono disposti a sottoporsi all’attuale trattamento standard di cura – stimolazione cerebrale profonda – perché lo considerano troppo invasivo o rischioso. Questo studio fornisce la prova che gli eventi avversi erano generalmente rari o, se si verificavano, di solito erano lievi e transitori».

    Il gruppo di studio di prova è ora impegnato in uno studio di trattamento bilaterale poiché i sintomi del Parkinson colpiscono principalmente entrambi i lati del corpo. Gli autori affermano comunque che saranno necessari studi più lunghi e più ampi nel tempo per determinare la sicurezza e gli effetti a lungo termine di questa tecnica.

    Il risultato è stato preso in considerazione dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense, che ha ampliato l’approvazione del dispositivo a ultrasuoni focalizzato per includere il trattamento di pazienti con Parkinson avanzato affetti da mobilità, rigidità o discinesia.

    New England Journal of Medicine Parkinson Roberto Eleopra ultrasuoni focalizzati
    Share. Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Correlati

    Neuralink cambia la vita di un veterano paralizzato

    16 Ottobre 2025

    La Serie G3 e la Piattaforma PAP Link di BMC possono diventare la prima scelta nella cura respiratoria?

    12 Ottobre 2025

    Da Vinci Xi: prima operazione robotica all’Ospedale Sacco

    8 Ottobre 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    La cybersecurity spinge il business
    L’AI è vietata in azienda?
    Il cloud introduce ulteriore complessità nella cybersecurity: focus sulle identità
    Synology CC400W: abbiamo testato la telecamera di sicurezza con AI integrata e connettività Wi-Fi
    ExpertBook P5, il notebook con l’AI integrata
    Più Letti

    PowerUp 2025: Rilemo e Compri le startup vincitrici

    20 Ottobre 2025

    Dispositivi medici e payback: il pensiero di Confindustria

    20 Ottobre 2025

    Come avviene il trasporto funebre e perché affidarsi solo ai professionisti

    20 Ottobre 2025

    Smart working: i rischi per la salute che non conosci

    17 Ottobre 2025
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Ultime

    PowerUp 2025: Rilemo e Compri le startup vincitrici

    20 Ottobre 2025

    Dispositivi medici e payback: il pensiero di Confindustria

    20 Ottobre 2025

    Come avviene il trasporto funebre e perché affidarsi solo ai professionisti

    20 Ottobre 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.