Laife Reply, società del Gruppo Reply specializzata in soluzioni di AI e Big Data per il settore sanitario, ha realizzato insieme a IEO (Istituto Europeo di Oncologia) un innovativo progetto che utilizza una rete di agenti intelligenti, basati su intelligenza artificiale, per supportare i radiologi nello screening mammografico.
Il progetto nasce dalla volontà di ottimizzare i flussi clinici legati allo screening del tumore al seno, un’attività fondamentale per la diagnosi precoce, ancora oggi soggetta a molti passaggi manuali. In un percorso di continua evoluzione tecnologica IEO ha deciso di consolidare la propria collaborazione con Laife Reply, contribuendo all’evoluzione di X-RAIS, la piattaforma di intelligenza artificiale di Laife Reply a supporto delle attività di screening mammografico.
Basata su reti neurali e tecniche di radiomica, X-RAIS integra un sistema multi agente in grado di analizzare in tempo reale le immagini mammografiche, individuando con precisione le lesioni e/o le aree sospette classificandole come benigne o maligne. Il sistema è completamente integrato nel flusso clinico e offre supporto decisionale ai radiologi in tutte le fasi del processo, contribuendo ad ottimizzare risorse e tempi dell’attività di screening. Nello specifico un primo agente supporta la redazione del referto utilizzando i risultati dell’analisi automatica delle immagini e, quando necessario, arricchisce il contesto con la storia clinica del paziente. Un secondo agente è in grado di assegnare la priorità ai casi esaminati attraverso l’attribuzione di punteggi, “score”, per facilitare l’individuazione dei casi più critici.
Il sistema è stato progettato con un approccio “human-in-the-loop”, che mantiene il radiologo al centro del processo, garantendo così elevati standard di sicurezza e accuratezza clinica. La soluzione è inoltre pienamente integrabile nei sistemi sanitari esistenti grazie all’utilizzo di API conformi agli standard FHIR.
Questo progetto nato dalla collaborazione tra Laife Reply e IEO rappresenta un esempio concreto di come l’intelligenza artificiale agentica possa portare benefici tangibili, aumentando l’efficienza dello screening, riducendo i tempi di richiamo nei casi più critici e supportando in modo più efficace la gestione dei pazienti complessi.