• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Speciale Sicurezza
  • Contattaci
Close Menu
Sanità DigitaleSanità Digitale
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    giovedì, 18 Dicembre
    Trending
    • Life Sciences: 5 modi in cui l’AI trasformerà il settore nel 2026
    • ICU smart e silenziose: il supporto della tecnologia
    • NET HEALTH: il 64% degli italiani si fida della sanità digitale
    • IA: presentate alla Camera dei Deputati le Linee di Indirizzo per l’uso in sanità
    • Spalla: all’Ospedale Sacco la prima protesi guidata dal Gps
    • Telefonia in sanità: serve efficienza
    • Nuraxi: dati e AI riscrivono il futuro della longevità
    • Farmacia Carli lancia il suo nuovo assistente virtuale AI con Websolute
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    • Home
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    Sei qui:Home»Tendenze»Coronavirus e centralini impazziti: le tecnologie vocali potrebbero aiutare a gestire l’emergenza?

    Coronavirus e centralini impazziti: le tecnologie vocali potrebbero aiutare a gestire l’emergenza?

    By Redazione BitMAT27 Febbraio 20203 Mins Read
    Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Spitch spiega perché, per gestire volumi ingenti di chiamate, è essenziale l’ausilio di soluzioni automatiche basate su AI e Machine Learning. L’esempio di un caso già implementato in Italia, nel settore della sanità

    Piergiorgio Vittori, Spitch
    Piergiorgio Vittori, Spitch

    Se per calcolare il reale impatto dell’emergenza Coronavirus sarà necessario ancora diverso tempo, quel che ad oggi è certo è che l’epidemia sta mettendo tutti a dura prova: i cittadini, il governo, il sistema sanitario, le aziende… ed anche i centralini d’emergenza, in queste ore letteralmente sommersi dalle chiamate.

    Stando ai dati condivisi, il numero verde attivato dalla Regione Lombardia riceve oltre 300mila chiamate in un giorno, più di mezzo milione in 48 ore, una media di 12.500 ogni ora. Il risultato è attese infinite e sistema in tilt, nonostante i 60 operatori al lavoro e le 90 linee dedicate. Insomma, disagi permettendo, ai tempi del Covid-19, la salute corre lungo il filo telefonico: soprattutto se si considera inoltre che, per evitare code e assembramenti, anche per essere visitati dal medico di base o farsi prescrivere una ricetta è necessario chiamare preventivamente.

    Tra i tanti insegnamenti sulla gestione della crisi che ci lascerà l’esperienza Coronavirus, resterà quindi sicuramente la difficoltà, per gli operatori umani, di gestire un numero elevatissimo di telefonate in arrivo da persone in reale difficoltà o semplicemente prese dal panico. In supporto, può però arrivare la tecnologia: soluzioni automatiche per la gestione delle chiamate e delle prenotazioni sono infatti già state implementate in Italia, anche nel settore della sanità.

    In particolare, Spitch, azienda internazionale specializzata nello sviluppo e nell’implementazione della tecnologia vocale, e il partner Dotvocal, hanno infatti seguito un progetto di questo tipo per conto di Casa della Salute, gruppo ligure operante nella sanità privata.  Pensata per rispondere al problema concreto di incapacità di gestire il numero di chiamate entranti in tempi ragionevoli, la soluzione multicanale, comprensiva di IVR vocale, bot (testo e voce) e Facebook, basata su Intelligenza Artificiale ed Elaborazione del Linguaggio Naturale (AI/NLP), è in grado di gestire un processo totalmente automatizzato di prenotazione telefonica, via chatbot e social media, che non necessita del coinvolgimento immediato di un agente umano.

    Soluzioni simili permettono di ottimizzare la gestione dei picchi di chiamate in ingresso anche in situazioni di emergenza come Coronavirus o altro, fornendo al contempo un miglior servizio al cittadino, che non deve attendere in coda troppo tempo, e al fornitore del servizio, che può indirizzare lo sforzo degli operatori umani verso richieste più complesse. Nel caso pratico del Coronavirus, potrebbero essere ad esempio tranquillamente automatizzare tutte le chiamate che vertono sulla richiesta di best practice e informazioni.

    “Il Coronavirus, anche per il forte accento che ha dato allo smart working nel privato, ha sottolineato la necessità di accedere virtualmente agli uffici pubblici, evidenziando al tempo stesso le difficoltà dei centralini tradizionali a far fronte a picchi improvvisi di telefonate” commenta Piergiorgio Vittori, Global Development Director e Country Manager Italy, UK & Ireland di Spitch. “Soluzioni automatizzate, come quelle fornite da Spitch, gestiscono le chiamate e pianificano le prenotazioni, con notevole vantaggio, non solo per le aziende, ma anche per le organizzazioni pubbliche e i privati cittadini”.

    Casa della Salute centralini telefonici coronavirus Dotvocal Spitch
    Share. Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Correlati

    Life Sciences: 5 modi in cui l’AI trasformerà il settore nel 2026

    16 Dicembre 2025

    IA: presentate alla Camera dei Deputati le Linee di Indirizzo per l’uso in sanità

    11 Dicembre 2025

    Telefonia in sanità: serve efficienza

    11 Dicembre 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    RS Italia, sostenibilità come leva strategica per la filiera
    Dal Forum Fiscale di Wolters Kluwer Italia le voci e le idee che stanno cambiando la professione
    Commend, la comunicazione diventa intelligente
    Aikom Technology presenta la sicurezza del futuro a SICUREZZA 2025
    Non c’è produzione senza pianificazione
    Più Letti

    Life Sciences: 5 modi in cui l’AI trasformerà il settore nel 2026

    16 Dicembre 2025

    ICU smart e silenziose: il supporto della tecnologia

    16 Dicembre 2025

    NET HEALTH: il 64% degli italiani si fida della sanità digitale

    11 Dicembre 2025

    IA: presentate alla Camera dei Deputati le Linee di Indirizzo per l’uso in sanità

    11 Dicembre 2025
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Ultime

    Life Sciences: 5 modi in cui l’AI trasformerà il settore nel 2026

    16 Dicembre 2025

    ICU smart e silenziose: il supporto della tecnologia

    16 Dicembre 2025

    NET HEALTH: il 64% degli italiani si fida della sanità digitale

    11 Dicembre 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.