• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Sanità DigitaleSanità Digitale
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    domenica, 15 Giugno
    Trending
    • Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti
    • MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia
    • Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS
    • ab medica porta dialogo e innovazione al Convegno Nazionale AIIC
    • BIO International Convention: il biotech italiano vola a Boston
    • Prénatal e Elty, gli alleati preferiti dai neogenitori
    • Il Gruppo IEO Monzino accelera sulla ricerca con l’HPC di Lenovo
    • “Let’s keep in touch!”: ecco cosa è successo
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    • Home
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    Sei qui:Home»Riabilitazione»ab medica capofila del progetto di teleriabilitazione di Regione Lombardia

    ab medica capofila del progetto di teleriabilitazione di Regione Lombardia

    By Laura Del Rosario21 Maggio 20215 Mins Read
    Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Nel mondo 1 paziente su 3 ha bisogno di percorsi riabilitativi: ab medica protagonista del progetto di teleriabilitazione di Regione Lombardia

    ab-medica

    “TeleRiabilitazione domiciliare per i pazienti cronici: i risultati del progetto SIDERA^B”: per la prima volta – nel corso di un convegno che si è tenuto in collegamento da Palazzo Lombardia – è stato presentato il modello di teleriabilitazione SIDERA^B e i risultati raggiunti all’interno del trial clinico condotto su 141 pazienti tra settembre 2019 e ottobre 2020. Periodo che ha coinciso con il primo lockdown per la pandemia da Covid-19 e che ha conferito ancora più valore alla sperimentazione in corso di un modello all’avanguardia nella telemedicina da un punto di vista clinico, tecnologico e gestionale. ab medica, azienda attiva nella produzione e distribuzione di tecnologie medicali, ha fatto da capofila del progetto insieme a un partenariato di elevato livello scientifico e tecnologico, proveniente dal mondo accademico e privato (IRCCS Fondazione don Carlo Gnocchi – Onlus, Università degli Studi di Milano – Bicocca, LIUC – Università Cattaneo e Politecnico di Milano).

    SIDERA^B (Sistema Integrato Domiciliare e Riabilitazione assistita al Benessere) finanziato per circa 3 milioni di euro da Regione Lombardia, a valere su un fondo complessivo di 100 milioni iniziali a cui se ne sono aggiunti altri 200 milioni, nasce per sostenere l’innovazione del futuro nella sanità – in maniera coerente con le ultime indicazioni contenute nel PNRR – e dal bisogno sempre più urgente di riabilitazione nella popolazione mondiale: oltre 2 miliardi di persone, ossia 1 paziente su 3, richiede un percorso di riabilitazione, con un tasso che è cresciuto del 63% negli ultimi 30 anni. Obiettivo del progetto di ricerca è quello di potenziare e rendere accessibile la riabilitazione a più persone, grazie al ricorso alla tecnologia e alla digital health.

    Forte di un patrimonio pluri-ventennale di esperienza e avanguardia nella telemedicina, ab medica ha contribuito al progetto mettendo a disposizione la propria piattaforma tecnologica che in questi anni ha servito oltre 52mila pazienti, ricevuto 585mila misurazioni e più di 7mila referti negli ultimi 3 anni e gestito oltre 6mila televisite negli ultimi 5 mesi.

    “Abbiamo una lunga esperienza al fianco degli operatori sanitari per individuare, progettare e creare le migliori soluzioni tecnologiche che possano migliorare la qualità di cura e di vita dei pazienti – ha dichiarato Cosimo Puttilli, R&D & Group Innovation Manager di ab medica –. La qualità e la competenza sono elementi centrali nella mission aziendale che pone la persona al centro. Questo progetto offre una straordinaria opportunità, soprattutto in tempo di pandemia, per offrire a pazienti cronici gravi di proseguire il loro piano riabilitativo da casa senza interruzioni e senza problemi, liberando risorse dal sistema sanitario”.

    Grazie a un concerto di competenze ed esperienze, il gruppo coinvolto nel progetto ha sviluppato un’innovativa piattaforma di TeleRiabilitazione multi-dominio capace di fornire cure riabilitative a domicilio a pazienti con patologie croniche cardiologiche, neurologiche e polmonari di particolare rilevanza, tra cui il Parkinson, gravi cardiopatie e la Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva, per le quali a oggi non sono disponibili percorsi strutturati, integrati, continuativi, e soprattutto validati nella loro efficacia socio-sanitaria ed economica.

    Il valore e l’innovazione del progetto risiede nel modello utilizzato che per la prima volta abbandona il tradizionale rapporto face-to-face tra terapista e paziente per adottare una modalità asincrona, che non prevede la presenza in tempo reale dell’operatore sanitario e consente quindi di raggiungere contemporaneamente un numero maggiore di pazienti e permette di usufruire della terapia personalizzata secondo le disponibilità del paziente.

    Attraverso la piattaforma tecnologica, medici e terapisti possono gestire in maniera semplice ed efficace i piani di riabilitazione individuali dei pazienti, configurando una vasta gamma di attività che vanno dalla prescrizione di farmaci, al monitoraggio dei momenti di attività fisica e sonno, all’utilizzo di contenuti multimediali e serious game. L’impostazione dell’applicativo web è stata studiata per renderla il più semplice e accessibile possibile: grazie a funzioni di drag & drop e menù a scelta multipla, il team medico riesce a monitorare in modo visuale e immediato gli andamenti di ciascuna attività pianificata, con la possibilità di verificare a colpo d’occhio eventuali discrepanze tra risultati e terapia e organizzare immediatamente eventuali azioni correttive.

    La piattaforma è stata testata con successo in un trial clinico condotto tra settembre 2019 e ottobre 2020 su 141 pazienti sottoposti a piani riabilitativi a carattere intensivo, mettendo a confronto la modalità digitalizzata con quella tradizionale. Il 92,8% ha valutato positivamente l’usabilità della piattaforma, con punteggi elevati anche in termini di learnability, potenziamento del care e maggiore fiducia nella bontà dei piani riabilitativi. La sperimentazione ha permesso di raggiungere eccellenti risultati in termini di miglioramento del benessere e della qualità di vita del paziente, nonché dei parametri di salute. I pazienti coinvolti nel trial sono stati chiamati inoltre a usare game digitale come strumento di engagement e benessere, con ottimi risultati, che, insieme ai risultati economici, di sostenibilità e validazione multidimensionale, rappresentano una grande innovazione rispetto alle evidenze a oggi disponibili.

    Ed è proprio dall’esperienza maturata con il progetto SIDERA^B che si inserisce TCube: sempre finanziato da Regione Lombardia il progetto, che si è concluso a novembre 2020, ha inteso validare un sistema di Telemedicina a tre moduli (TeleMonitoraggio – TM, TeleRiabilitazione – TR e TeleSupporto– TS) per offrire un processo di care integrato per la gestione della fragilità in ottica multidisciplinare e continuità diagnostico-terapeutica, includendo anche i soggetti positivi al Covid.

    ab medica
    Share. Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Correlati

    Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS

    13 Giugno 2025

    ab medica porta dialogo e innovazione al Convegno Nazionale AIIC

    12 Giugno 2025

    Villa Pineta: la riabilitazione si fa da remoto

    22 Maggio 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    Più Letti

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia

    13 Giugno 2025

    Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS

    13 Giugno 2025

    ab medica porta dialogo e innovazione al Convegno Nazionale AIIC

    12 Giugno 2025
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Ultime

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia

    13 Giugno 2025

    Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS

    13 Giugno 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.