• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Sanità DigitaleSanità Digitale
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    domenica, 15 Giugno
    Trending
    • Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti
    • MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia
    • Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS
    • ab medica porta dialogo e innovazione al Convegno Nazionale AIIC
    • BIO International Convention: il biotech italiano vola a Boston
    • Prénatal e Elty, gli alleati preferiti dai neogenitori
    • Il Gruppo IEO Monzino accelera sulla ricerca con l’HPC di Lenovo
    • “Let’s keep in touch!”: ecco cosa è successo
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    • Home
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    Sei qui:Home»In Evidenza»La Malaria si contrasta con una tecnologia tutta italiana
    Updated:12 Marzo 2025

    La Malaria si contrasta con una tecnologia tutta italiana

    By Redazione BitMAT12 Marzo 20255 Mins Read
    Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Ulisse Biomed e la Johns Hopkins University hanno collaborato allo sviluppo di Hyris System, una nuova tecnologia che supporta le campagne di controllo della malaria

    Malaria

    Una delle grandi piaghe sanitarie è senza dubbio la malaria. Oggi, grazie alla tecnologia e al progredire della ricerca scientifica, è possibile lavorare per ostacolarne la diffusione.

    Una tecnologia innovativa per la sorveglianza attiva della diffusione della malaria attraverso la diagnosi in tempo reale della resistenza delle zanzare agli insetticidi e l’osservazione di parametri utili ad anticipare le epidemie: è il progetto internazionale sviluppato da Ulisse Biomed – healthcare biotech company che opera nei settori della diagnostica, della teranostica e della terapeutica – in collaborazione con Johns Hopkins University, Centro di Ricerca sulle Malattie Infettive di Yaoundé (Camerun), con il supporto della Gates Foundation, che contribuisce con un finanziamento di 2 milioni di dollari.

    Al centro della ricerca c’è Hyris System, soluzione di Ulisse Biomed che consiste in una piattaforma integrata hardware e software per le analisi genetiche, adattata per consentire la sorveglianza in tempo reale della resistenza agli insetticidi e la presenza del patogeno nelle zanzare e quindi supportare le campagne di controllo della malaria. Il progetto ha concluso la sua fase uno, volta al testing del prototipo, e si avvia verso il secondo step di durata triennale: l’estensione della tecnologia su scala maggiore, a 30 distretti sanitari distribuiti sul territorio del Camerun, in preparazione di un ulteriore allargamento del test ai rimanenti 170 distretti del Paese prima di approdare ad altre nazioni del continente africano.

    Una nuova tecnologia contro la diffusione della malaria

    Grazie a Hyris System è possibile analizzare geneticamente i campioni biologici in qualsiasi ambiente, accedendo in tempo reale ai risultati che vengono interpretati automaticamente grazie all’Intelligenza Artificiale sulla piattaforma software proprietaria. Nel progetto in Camerun Hyris System è stato adattato per consentire l’esame diagnostico molecolare sulle zanzare vettori della malaria direttamente in-loco in meno di 3 ore (mentre i metodi finora in uso richiedono spesso fino a 6 mesi, poiché i campioni devono essere raccolti in aree remote e poi trasportati in laboratori centralizzati) con l’acquisizione in tempo reale, da parte di un laboratorio centrale, di dati rilevanti per le malattie infettive sul campo o nel punto di diffusione sfruttando la piattaforma di cloud computing proprietaria di Hyris System. Inoltre lo screening non richiede alcuna catena del freddo durante l’intera filiera logistica, superando un ulteriore ostacolo alla distribuzione di test nelle aree remote.

    La collaborazione con Gates Foundation e Johns Hopkins University

    Il team di ricerca è guidato dal Professor George Dimopoulos della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health e del Johns Hopkins Malaria Research Institute, in collaborazione con il Professor Charles Wondji del Centro di Ricerca sulle Malattie Infettive di Yaoundé, in Camerun. La Gates Foundation, inoltre, contribuisce con un finanziamento totale di 2 milioni di dollari di cui 540 mila, da elargire nei prossimi tre anni, sono destinati allo sviluppo della tecnologia di Ulisse Biomed.

    Lotta alla malaria: a che punto siamo

    Il riscaldamento globale sta contribuendo negli ultimi anni a riaccendere focolai virali di malattie tropicali come la malaria, mentre zika e dengue continuano a colpire ampie popolazioni soprattutto in Africa e Asia, mettendo a rischio oltre due terzi della popolazione mondiale. Secondo i dati dell’Oms, su circa 250 milioni di infezioni, la malaria ha causato nel 2022 circa 600 mila vittime nel mondo di cui il 95% in Africa; nell’80% dei casi si è trattato di bambini sotto i cinque anni. A gennaio 2024 il Camerun ha lanciato la prima campagna di vaccinazione di massa contro la malaria, un evento storico nella lotta alla malattia, ma occorre sviluppare parallelamente nuovi approcci per il controllo e la prevenzione nelle aree endemiche. Gli insetticidi sono una soluzione ma la resistenza delle zanzare li rende spesso inefficaci: per questo è importante non solo l’esame diagnostico sugli insetti vettori ma anche che tale analisi sia svolta sul campo e in tempi rapidi. Ciò consente un processo decisionale informato in tempo reale per le campagne di controllo sulle zanzare della malaria con l’obiettivo di rendere gli insetticidi risolutivi.

    Dichiarazioni

    “Unendo la nostra esperienza nella biologia molecolare alla collaborazione con partner di rilievo come la Johns Hopkins University e il CRID, siamo stati in grado di sviluppare una tecnologia che consente agli operatori sanitari di raccogliere un campione sul campo e di condurre il test diagnostico molecolare direttamente in loco, inviando i dati in tempo reale al laboratorio centrale”, spiega Lorenzo Colombo, CTO di Ulisse Biomed. “In questo modo è possibile semplificare e accelerare moltissimo l’individuazione dell’insetticida più adatto per contenere la diffusione della malattia”.

    Nicola Basile, CEO di Ulisse Biomed, aggiunge: “Siamo lieti di proseguire la collaborazione con due realtà di prestigio internazionale come John Hopkins University e il CRID, con il supporto finanziario della Gates Foundation: grazie alle competenze di altissimo livello del gruppo di lavoro saremo in grado di portare avanti un progetto che ha tutte le potenzialità per dare un contributo rilevante alla lotta alla malaria“.

    Hyris System malattie infettive nuove tecnologie tecnologie all'avanguardia Ulisse Biomed
    Share. Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Correlati

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia

    13 Giugno 2025

    BIO International Convention: il biotech italiano vola a Boston

    12 Giugno 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    Più Letti

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia

    13 Giugno 2025

    Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS

    13 Giugno 2025

    ab medica porta dialogo e innovazione al Convegno Nazionale AIIC

    12 Giugno 2025
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Ultime

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia

    13 Giugno 2025

    Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS

    13 Giugno 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.