Prende il via domani, presso la sede di Allianz MiCo a Milano, “The Next Generation”, il primo congresso congiunto delle tre società scientifiche dell’area radiologica: SIRM (Società Italiana Radiologia Medica e Interventistica), AIMN (Associazione Italiana Medicina Nucleare e Imaging Molecolare) e AIRO (Associazione Italiana Radioterapia e Oncologia clinica). Il Congresso rappresenta un’importante occasione per fare il punto sulle nuove sfide della diagnostica per immagini e per accendere i riflettori sulle più avanzate metodiche di imaging. GE HealthCare – azienda attiva nell’innovazione della tecnologia medica, della diagnostica farmaceutica e delle soluzioni digitali – porrà il focus sul tema dei percorsi di cura e contribuirà con tre simposi dedicati alla medicina di precisione e più di 20 workshop monotematici.
Il 21 giugno, nel contesto del SIRM, si terrà il simposio: “AI & imaging oncologico: dall’esame al percorso di cura“ durante il quale la Prof.ssa Evis Sala, Direttore della Scuola di Specializzazione di Radiodiagnostica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e Direttore del Centro Avanzato di Radiodiagnostica della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, il Dott. Antonello Vidiri, Direttore della UOC di Radiologia dell’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena, Istituti Fisioterapici Ospitalieri ed il Prof. Tommaso Vincenzo Bartolotta, Professore Associato di Radiologia dell’ Università di Palermo, metteranno l’accento sul contributo dell’intelligenza artificiale nella qualità del singolo esame e nella gestione di un dataset integrato a beneficio di una diagnosi sempre più personalizzata e una decisione di trattamento più consapevole.
Nella stessa giornata, sempre all’interno del SIRM sarà presentato il simposio: “Innovazione e next generation in radiologia: il valore della diagnosi e l’ottimizzazione della dose di mezzo di contrasto“ che vedrà la partecipazione del Prof. Andrea Laghi, Direttore UOC Radiologia Diagnostica e Interventistica Ospedale Sant’Andrea di Roma, il Dott. Nicola Rosano, Dirigente Medico – Radiologo ASL NA1 Centro Ospedale del Mare di Napoli, il Dott. Luca Basso, Dirigente Medico – Radiologo IRCCS Istituto Giannina Gaslini di Genova, il Dott. Valerio D’agostino, Dirigente Medico – Radiologo ASL di Salerno. A moderare i lavori, Massimo Giuseppe Barberio, Institutional Affairs Director di GE HealthCare.
Il 22 giugno, nell’ambito dell’AIMN, si terrà invece la tavola rotonda: “La presa in carico di un paziente con Alzheimer: come potrà cambiare dalla diagnosi al trattamento” con gli interventi della Prof.ssa Maria Luisa De Rimini, Presidente AIMN, la Prof.ssa Alessandra Splendiani, Presidente sezione SIRM Neuroradiologia, il Prof. Alessandro Padovani, Presidente SIN, con la partecipazione dell’On. Annarita Patriarca, Fondatrice intergruppo Parlamentare per le Neuroscienze e Alzheimer e la moderazione della giornalista e autrice del podcast Smemorati, Anna Maria Selini.
“Siamo entusiasti di partecipare a questo congresso, che per la prima volta vede riunite tutte e tre le Società scientifiche dell’area radiologica. La nostra presenza qui sottolinea l’importanza che GE HealthCare attribuisce alla collaborazione e all’innovazione nel settore. È un momento storico: come ha ricordato il nostro CEO Peter Arduini, nei prossimi 10 anni potremmo assistere ad alcuni dei cambiamenti più profondi dei prossimi 100 anni. Questi momenti di confronto tra professionisti sono fondamentali perché, unendo le forze, possiamo rivoluzionare l’iter di cura e la qualità della diagnosi dei pazienti. Come azienda continuiamo ad impegnarci ogni giorno per fornire un’assistenza senza limiti e favorire una medicina di precisione grazie alle tecnologie più avanzate.” ha dichiarato Antonio Spera, AD e Presidente di GE HealthCare Italia.
In occasione del Congresso, l’azienda presenterà alcune novità tra cui l’ecografo di ultima generazione Logiq Totus, che implementa un algoritmo di AI per il riconoscimento delle anatomie e per la diagnostica di tutti i distretti, con un particolare focus nell’ecografia del seno, del fegato e dell’apparato muscolo-scheletrico, il nuovo sistema è dotato di trasduttori avanzati e integra la sonda portatile wireless Vscan Air CL, semplificando l’operatività, ad esempio, in radiologia interventistica. La risonanza magnetica Signa Champion 1,5 T progettato per offrire maggior comfort al paziente e scansioni ad alte prestazioni, dotata di tecnologie premium come AIR Recon DL, Sonic DL e AIR Coils. Per la diagnosi avanzata del tumore al seno MyBreast AI Suite, una piattaforma all-in-one che integra applicazioni supportate da AI, progettate per affrontare sfide specifiche nell’analisi delle immagini mammografiche; infine, l’innovativo sistema Imactis CT-Navigation, che permette di ottimizzare gli interventi sotto guida TC, migliorandone l’efficienza e l’accuratezza poiché consente di visualizzare sullo schermo di navigazione il percorso “previsto” dell’ago in tempo reale senza pungere, per individuare l’accesso più sicuro alle lesioni e ridurre il rischio di complicanze.