Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, in Italia quasi una persona su tre dorme poco e una su sette dorme male. Questi dati si inseriscono in un quadro generale di crescita dei disturbi del sonno nel Belpaese, specialmente nella fascia anziana della popolazione e in quella con uno status socio-economico più basso.
L’ISS, nello specifico, evidenzia un aumento superiore al 20% per quanto riguarda le persone che registrano un numero di ore insufficiente di sonno e di oltre il 120% per quanto concerne i soggetti che mostrano una qualità non soddisfacente (Fonte: portale online dell’ISS).
Uno dei rimedi più efficaci per chi non riesce a dormire è il CBD, il quale interviene agevolando il sonno, complici le proprietà antidepressive, neuroprotettive e di attivazione di una condizione di rilassamento. Scopriamo qualcosa di più.
Il supporto efficace del CBD
Il CBD è in grado di migliorare la qualità del sonno sia nelle persone che soffrono di questo tipo di disturbi in via occasionale sia in quanti accusano una cronicizzazione.
L’importante è optare per prodotti di qualità, certificati e affidabili. Se siete alla ricerca di formati che offrono garanzie concrete, provate oggi stesso i prodotti Puffy THC: potrete contare su un’ampia gamma di articoli riconosciuti in Europa, e dunque legali al 100%, frutto di una consolidata esperienza alle spalle nonché di un costante aggiornamento sugli sviluppi del settore.
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In questo modo sarà davvero possibile agire a 360° sulla qualità del sonno e su quella delle ore diurne, specialmente se l’utilizzo del CBD verrà integrato all’interno di altre best practices.
Perché è importante dormire bene
Spesso si sottovaluta l’importanza di un sonno ristoratore. Si tratta, tuttavia, di un fattore che influisce in maniera determinante sulla qualità della vita, a livello fisico e mentale. Vediamo perché.
Le conseguenze principali dei disturbi del sonno
Le principali conseguenze che derivano dai disturbi del sonno sono le seguenti:
- stanchezza durante la giornata (astenia);
- difficoltà a concentrarsi e legate alla memoria (disturbi dell’attenzione);
- stato di sonnolenza durante le ore diurne;
- insorgenza di condizioni quali ansia, irritabilità e disturbi dell’umore.
Stile di vita: fondamentale per contrastare i disturbi del sonno
Esistono pertanto molteplici rimedi efficaci in grado di intervenire sui disturbi del sonno, i quali tendono a variare a seconda che risultino occasionali oppure cronici; una condizione, quest’ultima, il più possibile da prevenire, intervenendo il prima possibile.
Bisognerebbe prestare particolare attenzione alle abitudini legate al riposo, alla scelta degli elementi d’arredo della camera da letto (a cominciare dal materasso e dal guanciale), a curare la dieta e lo stile di vita, evitando il consumo di nicotina e alcol prima di coricarsi.
Tutto ciò però potrebbe non bastare ed è qui che il CBD riesce a dare un supporto in più, dal momento che, come abbiamo avuto modo di vedere, è in grado di supportare a più livelli