Il ‘Campus di Ricerca Gemelli’, sintesi della sinergia tra Università Cattolica del Sacro Cuore e Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, in collaborazione con l’Ospedale Isola Tiberina Gemelli Isola si prepara ad accogliere il Clinical Trials Day, il 20 e 21 maggio a Roma: due giornate di confronto ad alto livello, dedicate all’innovazione terapeutica, alla crescita della ricerca clinica in Italia e alla formazione delle nuove figure professionali della medicina traslazionale.
I Clinical Trials Day sono un evento di respiro nazionale – e con una vocazione sempre più internazionale – che vedrà riuniti accademici, istituzioni, ricercatori, clinici, ma soprattutto le aziende farmaceutiche e dei medical devices, partner strategici e imprescindibili nel processo di sviluppo dei farmaci e delle tecnologie che cambiano la vita dei pazienti.
“Sarà la nostra ‘Cernobbio della ricerca medica’”, spiega il professor Antonio Gasbarrini, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica e Direttore Scientifico f.f. del Gemelli IRCCS. “Un’occasione per presentare i grandi protagonisti della rivoluzione terapeutica degli ultimi vent’anni, i farmaci e i dispositivi che hanno cambiato radicalmente la prognosi in oncologia, malattie autoimmuni, infettive e metaboliche, spesso anche grazie alla nostra partecipazione ai trial clinici registrativi”.
Il primo giorno ai Clinical Trials Day
Le aziende del farmaco e dei dispositivi medici saranno tra i protagonisti centrali dei Clinical Trials Day o, non solo per i risultati raggiunti in R&S, ma anche per l’investimento crescente in Italia come hub di innovazione. Il primo giorno sarà infatti dedicato a una rassegna concreta di successi industriali e scientifici, raccontando come le partnership pubblico-privato siano fondamentali per portare l’innovazione clinica al letto del paziente.
“La ricerca clinica è uno dei pilastri su cui si fonda la missione del nostro Policlinico”, sottolinea Marco Elefanti, Direttore Generale di Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS. “Iniziative come il Clinical Trials Day dimostrano che una collaborazione stretta tra sistema sanitario, mondo accademico e industria può generare valore per il paziente, sostenibilità per il sistema salute e attrattività internazionale per il Paese”.
“Partecipare al Clinical Trials Day rappresenta per l’Ospedale Isola Tiberina un momento significativo, che conferma il nostro impegno per la ricerca clinica e l’innovazione al servizio della persona. In un contesto in continua evoluzione”, afferma Daniele Piacentini, Direttore Generale dell’Ospedale Isola Tiberina – Gemelli Isola, “crediamo sia nostro dovere investire in conoscenza e professionalità per offrire ai pazienti le migliori opportunità di cura. Essere parte di una rete, insieme all’Università Cattolica del Sacro Cuore e alla Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS, che unisce eccellenze accademiche, sanitarie e di ricerca pubblica e privata, significa contribuire concretamente alla costruzione di una sanità di eccellenza sostenibile e umana”.
“La medicina del futuro non può prescindere dalla ricerca clinica di qualità”, aggiunge il professor Sergio Alfieri, Ordinario di Chirurgia Generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e Direttore Area Clinico-Scientifica dell’Ospedale Isola Tiberina Gemelli Isola. “Oggi nei nostri Ospedali abbiamo infrastrutture e competenze per contribuire all’innovazione globale, ma anche per formare la prossima generazione di ricercatori clinici, grazie alla visione condivisa con l’Università Cattolica”.
Qualche anticipazione sul secondo giorno dei Clinical Trials Day
Nel secondo giorno, i riflettori si accenderanno sulle nuove professionalità della ricerca clinica, sempre più centrali per condurre studi di qualità secondo gli standard GCP. Sarà l’occasione per confrontarsi con università, enti regolatori e aziende su come costruire percorsi formativi curriculari, graduate e postgraduate, per figure come Study Coordinator e Study Nurse.
“Per garantire una ricerca clinica sostenibile, veloce, etica e di qualità servono professionisti formati e riconosciuti”, spiega la dottoressa Vincenzina Mora, Coordinatrice Organizzativa del Clinical Trials Day. “Dobbiamo spingere le università a inserire nuovi insegnamenti nei loro corsi di laurea e attivare percorsi professionalizzanti post-laurea. Il secondo giorno sarà dedicato a queste figure cruciali, che al Gemelli abbiamo formato sul campo e che oggi vogliamo valorizzare a livello nazionale”.
Per sottolineare l’importanza di queste nuove professioni, in occasione dei Clinical Trials Day saranno consegnati due riconoscimenti: il Clinical Trials Award “Giovanni Scambia” per il miglior Study Nurse e il premio “Ilaria Biagini” per il miglior Study Coordinator.
“Campus Gemelli importante” hub per la sperimentazione clinica
Con 653 studi clinici ‘profit’ e 780 ‘no profit’ in corso e una solida infrastruttura di supporto alla ricerca (dal centro di Fase 1 al parco tecnologico G-STeP), il Campus dell’IRCCS Gemelli si conferma uno dei principali hub italiani per la sperimentazione clinica, capace di attrarre investimenti, fondi e talenti, e di generare valore in una logica di medicina personalizzata e sostenibile.
“Vogliamo dare concretezza alla nostra visione di medicina traslazionale”, conclude il professor Antonio Gasbarrini, “portando l’innovazione sempre più rapidamente al letto del paziente. Ma vogliamo anche essere motore di cambiamento, con un modello virtuoso di collaborazione pubblico-privato e università-industria, che parli già la lingua del post-PNRR”.