• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Sanità DigitaleSanità Digitale
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    sabato, 12 Luglio
    Trending
    • Il gemello digitale trasforma la personalizzazione delle cure in realtà
    • CDSS per ridurre gli errori e i tempi di diagnosi
    • Centro Morrone: più efficienza con LAV.EL. Power
    • Life Science: tra terapie digitali e Intelligenza Artificiale
    • Normative UE: catalizzatore d’innovazione nelle sperimentazioni cliniche 2025
    • Tumori: la rivoluzione arriva dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano
    • Vita Health assume: previsti 12 inserimenti
    • XV Convegno Nazionale INBB: Cube Labs tra i protagonisti dell’evento
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    • Home
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    Sei qui:Home»Cura»Cardiochirurgia: primo intervento in Italia eseguito con la Realtà Aumentata

    Cardiochirurgia: primo intervento in Italia eseguito con la Realtà Aumentata

    By Redazione BitMAT25 Gennaio 20244 Mins Read
    Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    La Realtà Aumentata entra in Sala Operatoria: per la prima volta in Italia eseguito presso l’ISMETT-UPMC di Palermo intervento di cardiochirurgia con l’ausilio delle nuove tecnologie

    realtà aumentata--pacemaker cardiaci LCP

    Per la prima volta in Italia la Realtà Aumentata entra in una sala operatoria di Cardiochirurgia come ausilio per un intervento mini-invasivo. Questa tecnologia consente di ottenere una ricostruzione 3D di un organo e dà al chirurgo la possibilità interagire con l’ologramma che viene creato dal computer, simulando così la procedura chirurgica che dovrà poi esser eseguita nel paziente. L’intervento è stato eseguito presso l’ISMETT-UPMC di Palermo – il centro medico nato dalla partnership internazionale fra Regione Siciliana ed UPMC (University of Pittsburgh Medical Center) – dall’équipe guidata dal prof. Francesco Musumeci, Senior Consultant in Cardiac Surgery di ISMETT.

    Si è trattato di un intervento chirurgico mini-invasivo per la chiusura dell’auricola sinistra, una piccola estroflessione dell’atrio di sinistra, per il quale ci si è avvalsi del supporto della Realtà Aumentata. Questo tipo di procedura è indicata nei pazienti con fibrillazione atriale cronica che hanno controindicazione all’utilizzo della terapia anticoagulante, con l’obiettivo di evitare l’ictus dovuto a trombi che possono formarsi all’interno dell’auricola. Di solito la procedura viene effettuata mediante tecnica percutanea con l’inserimento, attraverso una vena della gamba, di un occlusore che si apre ad ombrellino all’imbocco dell’auricola, occludendola completamente.

    “Nel nostro caso – spiega il prof. Francesco Musumeci – a causa di una ostruzione congenita della vena cava inferiore ed essendo la paziente trombofilica, la decisione è stata quella di intervenire chirurgicamente utilizzando un accesso mini-invasivo. La presenza presso l’ISMETT di un laboratorio di ricerca diretto dal Prof. Salvatore Pasta che lavora sullo sviluppo della realtà aumentata e della realtà virtuale in campo medico, ci ha stimolato ad utilizzare queste tecnologie. L’obiettivo è stato quello di valutare il contributo della tecnologia oggi a disposizione per questo tipo di procedura in termini di precisione ed efficienza del gesto chirurgico”.

    La realtà aumentata è una tecnologia che potenzia il mondo reale con informazioni percettive generate da computer con immagini provenienti da esami diagnostici (come TAC, Risonanza ed Eco) e consente una simulazione 3D della realtà con la quale il professionista può interagire. Mostra, quindi, in tempo reale e in modo interattivo immagini 3D così da consentire una migliore analisi dell’anatomia. “In questo caso – sottolinea Salvatore Pasta, professore dell’Università di Palermo distaccato presso IRCCS ISMETT – abbiamo applicato uno strumento realtà aumentata in cui l’oggetto dappirma ricostruto con TAC tradizionale è stato proiettato in sala operatoria sul paziente, migliorando così la percezione del chirurgo sul trattamento”. Il professore Salvatore Pasta collabora con l’Istituto Mediterrano grazie ad una convenzione di ricerca fra il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Palermo ed ISMETT nell’ambito della ricerca in campo cardio vascolare.

    Attraverso lo schermo semitrasparente del visore è possibile vedere la scena reale e aggiungere immagini digitali sovrapponendole all’ambiente reale. Il chirurgo usando gesti per manipolare le immagini olografiche all’interno del visore e avendo visione del campo operatorio può simulare gli interventi chirurgici che dovrà eseguire, ottimizzando l’efficienza nella procedura chirurgica e minimizzandone il rischio.

    L’immagine olografica del torace e del cuore della paziente, dunque, è stata ricostruita dalla TAC e su questa ricostruzione tridimensionale è stata possibile attraverso l’ologramma una simulazione che ci ha permesso con successo di programmare l’intervento focalizzando su due punti importanti: il punto di ingresso nella parete del torace per il sistema di chiusura dell’auricola e l’anatomia dell’auricola al fine di ottenere il corretto posizionamento del sistema di chiusura.

    “La realtà aumentata – sottolinea ancora il prof. Francesco Musumeci – e la realtà virtuale avranno in futuro un ruolo sempre più importante nella chirurgia, garantendo un supporto importante nella programmazione degli interventi ed una migliore opportunità di formazione per i giovani chirurghi. L’intervento eseguito in ISMETT, è il primo di questo tipo mai effettuato in Italia. Il risultato è stato eccellente e la paziente dopo pochi giorni dall’intervento è tornata a casa”.

    cardiochirurgia realtà aumentata
    Share. Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Correlati

    CDSS per ridurre gli errori e i tempi di diagnosi

    10 Luglio 2025

    Life Science: tra terapie digitali e Intelligenza Artificiale

    9 Luglio 2025

    Tumori: la rivoluzione arriva dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano

    8 Luglio 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    ExpertBook P5, il notebook con l’AI integrata
    La tua fabbrica è resiliente?
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Più Letti

    Il gemello digitale trasforma la personalizzazione delle cure in realtà

    11 Luglio 2025

    CDSS per ridurre gli errori e i tempi di diagnosi

    10 Luglio 2025

    Centro Morrone: più efficienza con LAV.EL. Power

    9 Luglio 2025

    Life Science: tra terapie digitali e Intelligenza Artificiale

    9 Luglio 2025
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Ultime

    Il gemello digitale trasforma la personalizzazione delle cure in realtà

    11 Luglio 2025

    CDSS per ridurre gli errori e i tempi di diagnosi

    10 Luglio 2025

    Centro Morrone: più efficienza con LAV.EL. Power

    9 Luglio 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.