• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Sanità DigitaleSanità Digitale
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    domenica, 11 Maggio
    Trending
    • Mamme e gestione della salute dei figli: Paese che vai…
    • Pelle: 5 consigli per mantenerla sana
    • Cup Solidale è entrato ufficialmente nel Gruppo Covisian
    • Comfort, design e sostenibilità: quando la tecnologia incontra le persone, il caso di Tauanito
    • Maugeri si dota di una piattaforma integrata in rete tra gli Istituti del Gruppo
    • ECM: i professionisti chiedono formazione flessibile e pratica
    • Ospedali più smart con l’IA: al via la call europea per innovare la sanità ospedaliera
    • PS Tracker: sei mesi di successo per l’app dedicata al Pronto Soccorso
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    • Home
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    Sei qui:Home»Tendenze»Odontoiatria digitale: ecco come si cureranno le Gen Z e Alpha
    Updated:8 Aprile 2022

    Odontoiatria digitale: ecco come si cureranno le Gen Z e Alpha

    By Redazione BitMAT8 Aprile 20225 Mins Read
    Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    La tecnologia è parte integrante della nostra vita e l’odontoiatria digitale diventa fondamentale per raggiungere sempre più giovani.

    odontoiatria digitale

    Una delle paure più comuni è quella del dentista, nonostante tutti sappiano quanto sia fondamentale la salute orale e quanto sia fortemente collegata alla nostra salute generale. Ma come e quanto le nuove tecnologie vengono in aiuto? E come si cureranno le generazioni Z (nati tra il 1997 e il 2012) e Alpha (nati nel 2010) esperte di tecnologia? Proprio come nel caso di altre specializzazioni, le innovazioni dirompenti avranno un enorme impatto su come verrà praticata l’odontoiatria e su come i pazienti si prenderanno cura di loro stessi in futuro. Con l’odontoiatria digitale si può immaginare di avere la protesi in 3D in un’ora invece di 4/5 appuntamenti dal dentista.

    L’odontoiatria digitale assumerà sempre più significato in questo nuovo contesto sociale: ormai viviamo in un mondo dove i consumatori hanno abbracciato la tecnologia e il digitale, basti pensare che Millenials e Gen Z vengono definiti “nativi digitali”. È giusto quindi che dentisti e odontoiatri si aprano alle generazioni usando non solo strumenti nuovi, ma anche piattaforme innovative per raggiungere soprattutto i giovani più dubbiosi. Bisogna sempre di più garantire un modello ibrido, in cui la consultazione fisica è integrata da strumenti online, ma sempre con la supervisione del dottore.

    L’odontoiatria digitale non è solo una parola d’ordine: la digitalizzazione dei flussi di lavoro delle cure dentistiche offre vantaggi quantificabili in termini di qualità, risparmio di tempo e riduzione dei costi di manodopera. Infatti, la digitalizzazione e l’automazione delle attività manuali possono ridurre i costi dei laboratori odontotecnici tradizionali fino al 30%. In termini di efficienza, le soluzioni digitali consentono di diminuire notevolmente i tempi di produzione e trattamento, e le tecnologie come i sistemi CAD/CAM possono aumentare la capacità fino al 50%.

    In questo contesto, l’adozione di soluzioni di odontoiatria digitale avanzate permetterà agli studi dentistici di rimanere competitivi e al contempo di offrire al paziente un’esperienza migliore, in grado di garantire un risultato complessivo più accurato e più veloce.

    Il Dott. Piero Venezia, fa un esempio di visita del prossimo futuro e spiega: “Al momento, il paziente prende appuntamento dal dentista attraverso i mezzi di comunicazione tradizionale (telefono, email) ma anche contattando lo studio medico attraverso i canali social. Noi, prevediamo 45 minuti di appuntamento, nei quali acquisiamo le informazioni necessarie per formulare un trattamento personalizzato per il paziente. Si inizia con la storia generale e dentale, registrata tramite supporto digitale per poi passare alla visita in poltrona. A questo punto, dipende dalla complessità di ogni caso, vengono prese le impronte tramite uno scanner orale 5D, il quale, oltre ad eliminare la spiacevole esperienza del materiale da impronta, permette anche di fare diagnosi di carie minori e non visibili senza necessariamente eseguire delle radiografie. Vengono quindi eseguite – se necessario – radiografie digitali (che consentono di ridurre notevolmente l’esposizione del paziente alle radiazioni), fotografie (eseguite anche con macchine fotografiche professionali e digitali) ed eventualmente anche scansioni facciali, ovvero radiografie tridimensionali del viso. Tutto questo materiale”, continua il Dott. Piero Venezia, “viene utilizzato per fare una corretta diagnosi e sviluppare un conseguente piano di trattamento, che viene poi spiegato al paziente tramite un software di visualizzazione che rende la comunicazione abbastanza efficace. Le informazioni raccolte vengono utilizzate per pianificare ed eseguire tutte le fasi successive (ortodonzia, protesica, trattamenti estetici, chirurgia, implantologia). La condivisione dei casi clinici con i laboratori odontotecnici avviene su piattaforme digitali. Nel nostro studio”, conclude il Dottore, “i flussi di lavoro sono ormai completamente digitali, e questo ci permette anche di monitorare nel tempo i risultati ottenuti. L’odontoiatria digitale è quindi il presente ed è molto apprezzata dai pazienti, che si sentono ancor più protagonisti del successo delle cure perché consapevoli e coinvolti nelle nostre cure”.

    In che modo i dentisti possono quindi accelerare l’adozione di odontoiatria digitale e sfruttare il potenziale della tecnologia per garantire assistenza e supporto completi in tutte le interfacce del processo assistenziale? Quali soluzioni devono adottare? Eccone alcune:

    • Intelligenza artificiale (IA/AI): i dentisti utilizzano già software per ottenere informazioni dettagliate sul processo decisionale clinico. Questi programmi si svilupperanno ulteriormente per integrare gli algoritmi dell’intelligenza artificiale, così da consentire ai dentisti di offrire le migliori cure ai loro pazienti e rendere i risultati dei trattamenti più prevedibili sotto la supervisione del medico.
    • Progettazione assistita da computer e stampa 3D: con la tecnologia CAD/CAM viene scattata una foto, con un computer, al dente già pronto per la corona; questa immagine viene poi trasmessa a un macchinario che realizza il pezzo mancante direttamente in studio. Grazie alle stampanti 3D presenti in loco, i laboratori odontotecnici eliminano la problematica della modellazione manuale. Inoltre, queste stampanti aiutano i dentisti anche con modelli chirurgici. L’adozione tra gli studi odontoiatrici è ancora bassa, ma si prevede una crescita significativa nei prossimi anni, soprattutto per quanto riguarda i macchinari di immagine 3D.
    • Telecamera intra-orale: uno dei problemi maggiori quando si è seduti sulla poltrona del dentista è il momento dello “specchietto dentale”, quando il dentista cerca di vedere meglio l’interno della bocca – momento fastidioso e doloroso per il paziente. Ma l’avvento delle telecamere intra-orali può porre fine a questo problema: questa tecnologia garantisce l’acquisizione di immagini senza sforzo e dolore, fornendo al contempo immagini chiare e dettagliate, anche per i pazienti stessi.

    Uno dei principali fattori trainanti dell’odontoiatria digitale è la preferenza, sempre maggiore, per le impronte digitali rispetto a quelle convenzionali. Con l’inizio della pandemia, la sicurezza è diventata una priorità assoluta nelle cliniche e nei laboratori odontotecnici, costringendo molte aziende a introdurre tecnologie digitali per ridurre il rischio di infezione. L’adozione di CAD/CAM e della stampa 3D riduce di moltissimo l’interazione umana e semplifica il processo di invio delle impronte digitali. Il mercato europeo dell’odontoiatria digitale dovrebbe svilupparsi a un tasso di crescita cumulativo del 13,6% tra il 2022 e il 2027, con un valore di mercato totale che raggiungerà 1,4 miliardi di euro (1,7 miliardi di dollari).

    di Fausto Grossi, General Manager Align Technology Italia

    Align Technology dentista Fausto Grossi Gen Z generazione Alpha millenials odontoiatria
    Share. Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Correlati

    Mamme e gestione della salute dei figli: Paese che vai…

    9 Maggio 2025

    Pelle: 5 consigli per mantenerla sana

    8 Maggio 2025

    Cup Solidale è entrato ufficialmente nel Gruppo Covisian

    8 Maggio 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Più Letti

    Mamme e gestione della salute dei figli: Paese che vai…

    9 Maggio 2025

    Pelle: 5 consigli per mantenerla sana

    8 Maggio 2025

    Cup Solidale è entrato ufficialmente nel Gruppo Covisian

    8 Maggio 2025

    Comfort, design e sostenibilità: quando la tecnologia incontra le persone, il caso di Tauanito

    8 Maggio 2025
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Ultime

    Mamme e gestione della salute dei figli: Paese che vai…

    9 Maggio 2025

    Pelle: 5 consigli per mantenerla sana

    8 Maggio 2025

    Cup Solidale è entrato ufficialmente nel Gruppo Covisian

    8 Maggio 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.