La trasformazione digitale è un percorso inevitabile per le aziende di tutti i settori e il biofarmaceutico non è da meno.
In un momento in cui l’industria farmaceutica sta ripensando i modelli tradizionali e abbracciando le tecnologie di frontiera, Gruppo Chiesi ha intrapreso una trasformazione digitale su larga scala. Con la collaborazione di esperti di IBM Consulting e SAP, l’azienda ha completato il suo programma di trasformazione strategica, volto a innovare i processi di business dell’organizzazione, combinando una governance forte e chiara, eccellenza operativa e integrazione di infrastrutture e sistemi. Il tutto grazie alla costruzione di un solido framework che ha incluso la migrazione da SAP ERP su HANA a SAP S/4HANA Cloud Private Edition, all’interno del percorso RISE with SAP. L’esperienza di SAP e IBM ha permesso di modernizzare l’architettura e le operazioni applicative di Gruppo Chiesi nei 26 Paesi in cui è stata adottata, aiutando l’azienda a migliorare la vita delle persone attraverso l’innovazione.
Chiesi Farmaceutici è un gruppo biofarmaceutico internazionale impegnato nella ricerca e nello sviluppo e nella commercializzazione di soluzioni terapeutiche innovative che contribuiscono a migliorare la qualità della vita dei pazienti e dei loro caregiver. Fondata nel 1935, l’azienda ha 31 filiali commerciali in tutto il mondo ed esporta in oltre 100 Paesi. L’area R&D riveste un ruolo importante nella crescita di Chiesi e l’azienda vi investe il 24% del proprio fatturato, posizionandosi al primo posto tra le aziende farmaceutiche italiane per investimenti in R&D. Il contributo significativo di Chiesi alla ricerca e sviluppo, unito al suo percorso di trasformazione digitale nel cloud, sono alla base del suo ambizioso obiettivo: avere un impatto positivo creando valore condiviso. Fare bene e fare del bene non sono solo compatibilità, ma si rafforzano a vicenda.
Sfruttare l’innovazione per migliorare la vita degli altri
“Puntare su RISE with SAP è stato un passo importante nella nostra trasformazione digitale, che ha posto le basi per un’innovazione accelerata nel settore della salute respiratoria, delle malattie rare e delle cure specialistiche”, ha dichiarato Umberto Stefani, Global CIO di Gruppo Chiesi. “Abbiamo avviato un programma triennale di digitalizzazione dell’organizzazione puntando su un ERP avanzato basato sul cloud in un progetto che ha toccato ben 26 Paesi e coinvolto oltre 200 persone per la sua integrazione. Un successo a tutto tondo se si pensa che siamo andati live in 9 mesi con zero issue da risolvere al termine della fase di implementazione del progetto, che ha contato oltre 5.700 attività di testing”.
Si tratta di un’area geografica molto ampia, con 2.500 utenti, dislocati nei principali Paesi europei – tra cui l’Italia, dove si trova l’Headquarter, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Belgio, Paesi Bassi, Austria, Grecia, Bulgaria, Polonia, Regno Unito, Paesi Nordici (Svezia, Norvegia, Danimarca), Turchia – fino a Russia, Cina, Australia, USA e Canada, Brasile e Messico.
L’ambito del progetto di trasformazione del Gruppo Chiesi ha richiesto integrazioni con un esteso ambiente aziendale che comprende SAP Business Warehouse, le soluzioni SAP SuccessFactors, il portafoglio SAP Concur e SAP Business Technology Platform (SAP BTP). Integrazioni che garantiscono funzionalità di trasformazione dei processi e offrono nuove opzioni di estensibilità.
Per rispondere a esigenze così complesse sia a livello tecnologico che geografico, Gruppo Chiesi si è avvalso di IBM Consulting, che vanta una comprovata esperienza nel settore farmaceutico e in progetti di trasformazione e migrazione verso la piattaforma SAP S/4HANA. Chiesi, SAP e IBM hanno quindi lavorato insieme per applicare le ultime tecnologie e rendere più efficiente il business di Chiesi.
“IBM e SAP hanno profonda esperienza e conoscenza per aiutare le aziende che desiderano far progredire i loro percorsi di trasformazione digitale e generare così insight e report alla velocità richiesta dal loro business, consentendo loro di rispondere ai cambiamenti del mercato e prendere decisioni strategiche più velocemente“, ha dichiarato Tiziana Tornaghi, General Manager IBM Consulting, Italia. “Il progetto RISE con Gruppo Chiesi rappresenta la prima tappa di un viaggio guidato dai valori fondamentali di passione, competenza di settore, esperienza e fiducia. Grazie a questa iniziativa, Chiesi ora dispone di una piattaforma che abilita la trasformazione intelligente dei processi critici e promuove una cultura di innovazione“.
“L’elemento fondamentale di questo progetto è stato riuscire a riunire intorno al tavolo tutte le competenze necessarie, da quelle del team IT di Gruppo Chiesi a quelle di IBM in qualità di system integrator fino a SAP, organizzando attraverso una matrice di responsabilità chiara e definita, chi doveva occuparsi di determinati compiti e passaggi del piano, evitando così inutili sovrapposizioni nelle diverse fasi di lavoro”, ha spiegato Umberto Stefani.
I fattori di successo della migrazione del Gruppo Chiesi al nuovo ERP avanzato
L’attivazione di specifici servizi di consulenza forniti dal team SAP Services and Support, tra cui il servizio di transizione selettiva dei dati per SAP S/4HANA, ha contribuito a una transizione fluida, consentendo a Gruppo Chiesi di ottimizzare i tempi di inattività aziendali necessari per la migrazione dei dati, riducendoli da 40 ore a sole 10 ore.
Un altro fattore chiave che ha contribuito al successo del progetto è stata la forte governance attraverso 19 comitati operativi e cinque comitati direttivi che hanno supervisionato 222 sessioni di test con utenti chiave e 2.000 transazioni testate dagli affiliati.
Il team di trasformazione di Gruppo Chiesi ha ottenuto una transizione graduale al nuovo modello operativo cloud, con quasi il 100% dei ticket di supporto alla migrazione risolti in un giorno. Nell’ambito del progetto, sono stati formati più di 400 utenti, sono state identificate più di 300 transazioni commerciali obsolete, sono state corrette 2.500 transazioni e circa 600 interfacce sono state mappate e ottimizzate utilizzando le app SAP Fiori. Oggi sono 2.000 le persone di Chiesi che accedono al nuovo sistema.
“Dopo aver creato i pilastri strategici, tecnici e operativi per inquadrare la trasformazione digitale di Chiesi, stiamo costruendo un centro di eccellenza per aiutare a massimizzare il valore delle sue nuove basi tecnologiche. Ciò comporta la creazione di un centro di competenza focalizzato su SAP BTP per abilitare e far avanzare l’innovazione sulla piattaforma e accelerare la sperimentazione di SAP Business AI“, ha dichiarato Umberto Stefani.
“Siamo orgogliosi che Gruppo Chiesi abbia rinnovato la sua fiducia nelle soluzioni SAP per guidare il suo percorso di trasformazione nel cloud“, ha dichiarato Carla Masperi, Amministatore Delegato di SAP Italia. “RISE with SAP consentirà a Chiesi di consolidare la sua storia di successo, raggiungere nuovi livelli di eccellenza operativa e inaugurare una nuova era di innovazione con SAP Business AI“.
Grazie a questo percorso di innovazione portato avanti in sinergia tra Chiesi, SAP e IBM Consulting, il gruppo biofarmaceutico internazionale ha ottenuto vantaggi in termini di agilità e flessibilità nel rispondere rapidamente ai cambiamenti del mercato e alle esigenze dei clienti, ottimizzazione dei costi di gestione e manutenzione dei sistemi, aumento della sicurezza, scalabilità delle applicazioni e dei servizi, miglioramento delle prestazioni, gestione dei rischi e conformità normativa. Il progetto ha inoltre favorito la competitività, creando un circolo virtuoso in grado di generare vantaggi per l’intera catena del valore, oggi e nel prossimo futuro, grazie a un’architettura già predisposta per accogliere iniziative ancora più innovative.
Gruppo Chiesi sta inoltre automatizzando i processi di tracciamento delle note spese attraverso l’intelligenza artificiale integrata nella soluzione SAP Concur, contribuendo a eliminare il controllo manuale delle note spese dei dipendenti, rafforzare la conformità e analizzare le spese con funzionalità avanzate per identificare e correggere eventuali inefficienze.