• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Sanità DigitaleSanità Digitale
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    martedì, 17 Giugno
    Trending
    • Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti
    • Regolatorio 4.0: efficienza, AI e formazione continua
    • MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia
    • Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS
    • ab medica porta dialogo e innovazione al Convegno Nazionale AIIC
    • BIO International Convention: il biotech italiano vola a Boston
    • Prénatal e Elty, gli alleati preferiti dai neogenitori
    • Il Gruppo IEO Monzino accelera sulla ricerca con l’HPC di Lenovo
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    • Home
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    Sei qui:Home»Tendenze»FisioScience, la Netflix dei fisioterapisti, cresce e punta al milione di fatturato

    FisioScience, la Netflix dei fisioterapisti, cresce e punta al milione di fatturato

    By Redazione BitMAT9 Novembre 20224 Mins Read
    Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    La startup, nata nel 2018 con l’obiettivo di migliorare l’obsoleta divulgazione scientifica in fisioterapia, nell’ultimo anno è cresciuta del +217% e per il 2023 punta al milione di euro

    FisioScience

    Secondo gli ultimi dati resi disponibili dall’AIFI, l’Associazione italiana Fisioterapisti, sono quasi 65.000 i fisioterapisti in tutta Italia1, per un rapporto di 97 per 100.000 abitanti. Considerando che ogni fisioterapista “operante” deve ottenere 150 crediti ECM ogni triennio, appare subito evidente il successo e il potenziale di crescita di FisioScience, startup accreditata dal Ministero della Salute e dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali nata nel 2018 come punto di riferimento e di formazione per i professionisti e gli studenti di fisioterapia e che si definisce come “la Netflix dei fisioterapisti”.

    L’intuizione avuta infatti solo quattro anni fa dai giovani under 30 Niccolò Ramponi (CEO), Valerio Barbari (COO), Stefano Diprè, Giandomenico Campardo e Paolo Torneri si è rivelata vincente. Oggi la startup si appresta a spegnere la quarta candelina, con una crescita del +217%2 e un obiettivo ambizioso: chiudere il prossimo anno, ovvero il 2023, con un fatturato di almeno un milione di euro.

    “Un’ambizione sicuramente ardua – afferma Niccolò Ramponi – ma sostenuta da dati reali: in soli due anni e mezzo, e 58 corsi organizzati, abbiamo formato più di 1300 fisioterapisti di tutta Italia, e il riscontro che stiamo ottenendo cresce esponenzialmente, motivo per cui pensiamo che il prossimo anno i professionisti coinvolti cresceranno di almeno il +50%. Ma non solo cresce il bacino di utenza di FisioScience (ricordo infatti che sono 10.000 i fisioterapisti iscritti alla nostra newsletter) ma cresce anche il network stesso, composto ormai da quasi 100 professionisti in tutta Italia, tra docenti, esperti e collaboratori”.

    Niccolò Ramponi, CEO FisioScience
    Niccolò Ramponi, CEO FisioScience

     

    Un’offerta formativa apprezzata soprattutto per la praticità

    “La nostra offerta formativa online – raccontano dalla startup – come ad esempio il FisioScience CLUB, permette al fisioterapista di potersi aggiornare in qualsiasi momento ed in qualsiasi posto con contenuti che seguono gli ultimi studi pubblicati in letteratura scientifica. C’è anche una ricca selezione di casi clinici in cui fisioterapisti esperti illustrano casi pratici di valutazione e trattamento di pazienti reali che hanno trattato in passato o hanno tuttora in trattamento. E’ proprio questo a dare un forte taglio pratico e applicabile al progetto, nonché il motivo per cui abbiamo deciso di dare vita a questa startup: distanziarci un po’ dalla formazione meramente teorica per dare anche e soprattutto visibilità a casi pratici e utili al professionista”.

    Gli obiettivi della startup per il 2023

    Oltre ad un aumento del fatturato, la startup prevede il lancio della nuova piattaforma del FisioScience CLUB, la community di fisioterapisti di FisioScience ad oggi composta da più di 600 professionisti, per integrare formazione e community, il lancio delle App per iOS e Android e di ulteriori tre libri della collana FisioScience, arrivando ad un totale di 8 libri formativi pubblicati a data odierna (e circa 10.000 copie vendute).

    La startup, inoltre, non esclude la possibilità di sbarcare in altri mercati, primi tra tutti quello francese e spagnolo, dove la figura del fisioterapista è molto simile, rispetto ai Paesi anglosassoni, all’Italia.

    “Il tutto però – prosegue Niccolò – non prima del 2025, vogliamo infatti prima concentrarci in Italia sul consolidamento del business e della community. Il nostro obiettivo entro due anni è quello di formare il 10% dei fisioterapisti presenti in Italia tramite i nostri corsi. Vogliamo davvero diventare il punto di riferimento a 360° per il fisioterapista e per lo studente di fisioterapia nella formazione e possiamo dire di partire da basi solide: ad oggi vantiamo infatti il blog più letto dai fisioterapisti in Italia, che abbiamo arricchito con un portale sulle scale di valutazione ed una guida su come trattare le principali patologie muscoloscheletriche”.

     

    Fisioscience
    Share. Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Correlati

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia

    13 Giugno 2025

    BIO International Convention: il biotech italiano vola a Boston

    12 Giugno 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    Più Letti

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    Regolatorio 4.0: efficienza, AI e formazione continua

    13 Giugno 2025

    MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia

    13 Giugno 2025

    Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS

    13 Giugno 2025
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Ultime

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    Regolatorio 4.0: efficienza, AI e formazione continua

    13 Giugno 2025

    MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia

    13 Giugno 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.