• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Sanità DigitaleSanità Digitale
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    sabato, 12 Luglio
    Trending
    • Il gemello digitale trasforma la personalizzazione delle cure in realtà
    • CDSS per ridurre gli errori e i tempi di diagnosi
    • Centro Morrone: più efficienza con LAV.EL. Power
    • Life Science: tra terapie digitali e Intelligenza Artificiale
    • Normative UE: catalizzatore d’innovazione nelle sperimentazioni cliniche 2025
    • Tumori: la rivoluzione arriva dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano
    • Vita Health assume: previsti 12 inserimenti
    • XV Convegno Nazionale INBB: Cube Labs tra i protagonisti dell’evento
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    • Home
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    Sei qui:Home»Tendenze»Cyberknife: da 20 anni al servizio del Centro Diagnostico Italiano

    Cyberknife: da 20 anni al servizio del Centro Diagnostico Italiano

    By Redazione BitMAT16 Dicembre 20244 Mins Read
    Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    La piattaforma di radiochirurgia stereotassica Cyberknife offre un trattamento completamente non invasivo e senza necessità di incisioni o anestesia

    Cyberknife

    20mila pazienti trattati in vent’anni di attività, coprendo una vasta gamma di patologie oncologiche e non oncologiche: il Centro Diagnostico Italiano celebra con un convegno i vent’anni di utilizzo della tecnologia Cyberknife, la piattaforma avanzata di radiochirurgia stereotassica che ha rivoluzionato il trattamento di numerosi tumori.

    “Oggi festeggiamo una ricorrenza importante: i vent’anni del rivoluzionario robot Cyberknife al CDI”, ha affermato nel suo saluto d’apertura Diana Bracco, presidente e CEO del Centro Diagnostico Italiano. “Questo anniversario testimonia la costante attenzione del CDI a investire in innovazione dotandosi di strumenti tecnologici e di professionisti d’eccellenza, al fine di offrire un servizio a misura di paziente e delle sue specifiche esigenze”.

    Cyberknife garantisce precisione e trattamenti non invasivi

    Nel 2004 l’investimento nella radiochirurgia stereotassica era una strada pionieristica, iniziata con una collaborazione sperimentale pubblico-privato e un protocollo di ricerca clinica condiviso con l’Ospedale San Carlo e l’IRCCS Besta. Oggi i trattamenti con Cyberknife rappresentano un’alternativa terapeutica consolidata alla chirurgia, specialmente nei casi in cui un intervento risulterebbe complesso o ad alto rischio per il paziente: tumori localizzati in aree difficilmente accessibili o vicini a strutture vitali, come il cervello, il midollo spinale o il mediastino.

    Il Cyberknife è frequentemente utilizzato per tumori primitivi e secondari del polmone, del fegato, del pancreas e della prostata, oltre che per metastasi cerebrali, meningiomi, melanomi dell’occhio e anche sindromi non tumorali come la nevralgia del trigemino. Le sue capacità di somministrare la dose di radiazione in modo estremamente preciso salvaguardando i tessuti adiacenti, e il tipo di trattamento, non invasivo, rapido e indolore, senza necessità di ospedalizzazione, lo rendono oggi una scelta preferenziale per i pazienti non idonei alla chirurgia o per chi ha bisogno di tempi di recupero ridotti e minori effetti collaterali.

    I numeri del Centro Diagnostico Italiano con Cyberknife

    Al Centro Diagnostico Italiano, inviati da molti ospedali della Lombardia e extra regione, in convenzione con il SSN, oggi arrivano ogni anno circa 1000 pazienti oncologici per la radioterapia stereotassica. La dotazione tecnologica, da gennaio 2024, è quella dell’ultimo Cyberknife S7 TM che ha migliorato ulteriormente precisione e accuratezza del trattamento. Tra le principali aree di intervento dei vent’anni di attività i tumori primitivi e secondari del polmone (4.100 pazienti), le metastasi ossee secondarie (4.800), i tumori della prostata (1.400) e le metastasi cerebrali (2.900).

    Inoltre, sono stati trattati tumori primitivi e secondari del fegato (700), tumori primitivi dell’encefalo (600), meningiomi (860), melanomi dell’uvea (110) e più di 1.000 pazienti con nevralgia trigeminale o altre sindromi non neoplastiche. Altre patologie oncologiche e funzionali completano il quadro, con circa 3.450 casi trattati.

    “Questi numeri testimoniano l’impatto straordinario della radiochirurgia con Cyberknife nella pratica clinica, confermando il CDI come uno dei 14 centri di riferimento nazionale. L’evoluzione tecnologica ha permesso negli anni di migliorare ulteriormente i risultati. Questo è particolarmente evidente per il tumore alla prostata, per il quale i dati più recenti in letteratura del trial internazionale PACE-A mostrano esiti clinici comparabili alla chirurgia mininvasiva nel controllo di malattia a cui si aggiungono significativi vantaggi per la qualità di vita dei pazienti: minor incidenza di incontinenza urinaria – solo il 6,5% dei pazienti contro il 50% dei pazienti sottoposti a prostatectomia e miglior preservazione della funzione sessuale”, spiega Giancarlo Beltramo, radiochirurgo responsabile Cyberknife del Centro Diagnostico Italiano.

    Verso il futuro: nuove frontiere della radiochirurgia

    Cyberknife non è solo una tecnologia consolidata, ma una piattaforma in continua evoluzione.

    “Oggi le applicazioni cliniche della radiochirurgia si stanno ampliando anche a patologie non oncologiche di natura funzionale e alla cardiologia. Di qui in avanti il nostro obiettivo, oltre che rafforzare la nostra capacità di personalizzare i trattamenti, sarà quello di ampliarli ulteriormente grazie ai progressi nell’intelligenza artificiale e nella radiomica”, conclude Deborah Fazzini, direttrice dell’Unità Operativa di Diagnostica per Immagini e Radiochirurgia Stereotassica del CDI.

    Cosa è la radiochirurgia stereotassica?

    Il trattamento con Cyberknife si svolge in modo completamente non invasivo e senza necessità di incisioni o anestesia. Il paziente viene posizionato su un lettino, progettato per garantire il massimo comfort durante l’intera procedura. Una volta sistemato, il sistema inizia a lavorare: il braccio robotico del Cyberknife, dotato di una sorgente di radiazioni, si muove attorno al paziente con estrema precisione, orientando il fascio di radiazioni direttamente verso la zona da trattare. Grazie all’intelligenza artificiale integrata, il sistema monitora costantemente la posizione del paziente e del bersaglio, rilevando e correggendo in tempo reale eventuali movimenti, come la respirazione. Questo consente di evitare l’irradiazione di tessuti sani. Il trattamento radioterapico stereotassico è una tecnica che consente la somministrazione della dose di radiazione in modo estremamente preciso e accurato: è usata spesso per pazienti con tumore localizzato, con recidive o come ritrattamento nei pazienti precedentemente radiotrattati. Rispetto alla radioterapia convenzionale somministra una dose molto più alta di radiazioni per frazione di trattamento e questo consente di ridurre il numero complessivo di sedute.

    Centro diagnostico italiano radiochirurgia stereotassica radioterapia
    Share. Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Correlati

    Il gemello digitale trasforma la personalizzazione delle cure in realtà

    11 Luglio 2025

    CDSS per ridurre gli errori e i tempi di diagnosi

    10 Luglio 2025

    Centro Morrone: più efficienza con LAV.EL. Power

    9 Luglio 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    ExpertBook P5, il notebook con l’AI integrata
    La tua fabbrica è resiliente?
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Più Letti

    Il gemello digitale trasforma la personalizzazione delle cure in realtà

    11 Luglio 2025

    CDSS per ridurre gli errori e i tempi di diagnosi

    10 Luglio 2025

    Centro Morrone: più efficienza con LAV.EL. Power

    9 Luglio 2025

    Life Science: tra terapie digitali e Intelligenza Artificiale

    9 Luglio 2025
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Ultime

    Il gemello digitale trasforma la personalizzazione delle cure in realtà

    11 Luglio 2025

    CDSS per ridurre gli errori e i tempi di diagnosi

    10 Luglio 2025

    Centro Morrone: più efficienza con LAV.EL. Power

    9 Luglio 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.