• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Speciale Sicurezza
  • Industry 4.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Redazione
  • Contattaci
Sanità DigitaleSanità Digitale
    Facebook Twitter LinkedIn Vimeo RSS
    lunedì, 4 Dicembre
    Trending
    • Disabilità: le aziende italiane non sono ancora pronte
    • Walden Group pronta a entrare nel mercato italiano
    • AISM migliora l’accertamento dell’invalidità nella sclerosi multipla e neuromielite ottica con le nuove comunicazioni tecnico-scientifiche
    • L’intelligenza artificiale rafforzerà sanità e assistenza medica. Le previsioni di SAS per il 2024
    • Villa Berica introduce la chirurgia robotica ortopedica
    • L’influenza dei crypto-asset sulle economie globali
    • Health & Pharma: 22,6 milioni di italiani acquistano online
    • Stormshield: essenziale rafforzare cybersecurity nel settore sanitario
    Facebook Twitter LinkedIn Vimeo RSS
    Sanità Digitale Sanità Digitale
    • Home
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    Sei qui:Home»Tendenze»Covid Healer nel mirino del Garante Privacy

    Covid Healer nel mirino del Garante Privacy

    Di Redazione BitMAT18 Gennaio 2022Lettura 2 Min
    Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Il Garante Privacy ha aperto un’istruttoria su un’app che tratta dati sanitari realizzata dall’associazione Covid Healer

    Il Garante per la protezione dei dati personali ha reso noto di aver aperto un’istruttoria su C-Healer un’app realizzata dalla Associazione Covid Healer Onlus per offrire consulenza e assistenza sanitaria, trattando i dati di “utenti pazienti” e di “professionisti sanitari”.

    Nello specifico, l’app C-Healer è utilizzata per organizzare supporto medico ai malati di Covid-19 e metterli in contatto con medici disposti a prestare assistenza. Il tutto, però, gestendo in modo non conforme alle normative vigenti l’ingente mole di dati trattati al solo fine, dichiarato, di mettere in contatto un utente bisognoso di cure con un professionista disposto a dare consigli e prestare assistenza medica.

    Stando quanto ricordato dal Garante Privacy, la normativa italiana ed europea prevede un divieto generale di trattare i dati di “categorie particolari di dati”, tra cui rientrano quelli sulla salute, ad eccezione di alcuni casi esplicitamente indicati – ad esempio per motivi di interesse pubblico o per finalità di medicina preventiva, diagnosi, assistenza o terapia sanitaria – e solo in seguito all’adozione di particolari garanzie.

    Per tale motivo, alla luce dei primi elementi raccolti sul caso specifico, il Garante Privacy ha deciso di verificare se sono state rispettate tutte prescrizioni e tutele previste per i trattamenti connessi all’utilizzo di app mediche.

    Al fine di valutare la liceità dei trattamenti dei dati personali posti in essere tramite l’app di Covid Healer, sarà approfondita la base giuridica di tale attività e le finalità perseguite dall’Associazione, il rispetto dei principi di base in materia di protezione dei dati personali.

     

    Covid Healer Garante privacy
    Condividi: Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Correlati

    Walden Group pronta a entrare nel mercato italiano

    1 Dicembre 2023

    AISM migliora l’accertamento dell’invalidità nella sclerosi multipla e neuromielite ottica con le nuove comunicazioni tecnico-scientifiche

    1 Dicembre 2023

    L’intelligenza artificiale rafforzerà sanità e assistenza medica. Le previsioni di SAS per il 2024

    1 Dicembre 2023
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    SentinelOne evolve l’approccio alla sicurezza
    Esendex: la comunicazione mobile protagonista delle strategie di business delle imprese italiane
    ELO: ECM a prova di sicurezza per semplificare la vita delle aziende
    Forum Industria Digitale, le anticipazioni dell’evento
    VoipVoice porta a SMAU la sua FTTH a 2,5 Gb
    Più Letti

    Disabilità: le aziende italiane non sono ancora pronte

    1 Dicembre 2023

    Walden Group pronta a entrare nel mercato italiano

    1 Dicembre 2023

    AISM migliora l’accertamento dell’invalidità nella sclerosi multipla e neuromielite ottica con le nuove comunicazioni tecnico-scientifiche

    1 Dicembre 2023

    L’intelligenza artificiale rafforzerà sanità e assistenza medica. Le previsioni di SAS per il 2024

    1 Dicembre 2023
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Ultime

    Disabilità: le aziende italiane non sono ancora pronte

    1 Dicembre 2023

    Walden Group pronta a entrare nel mercato italiano

    1 Dicembre 2023

    AISM migliora l’accertamento dell’invalidità nella sclerosi multipla e neuromielite ottica con le nuove comunicazioni tecnico-scientifiche

    1 Dicembre 2023
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2023 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 Testata giornalistica iscritta al ROC

    Scrivi nel campo e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare