• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Sanità DigitaleSanità Digitale
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    lunedì, 16 Giugno
    Trending
    • Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti
    • MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia
    • Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS
    • ab medica porta dialogo e innovazione al Convegno Nazionale AIIC
    • BIO International Convention: il biotech italiano vola a Boston
    • Prénatal e Elty, gli alleati preferiti dai neogenitori
    • Il Gruppo IEO Monzino accelera sulla ricerca con l’HPC di Lenovo
    • “Let’s keep in touch!”: ecco cosa è successo
    Facebook X (Twitter) LinkedIn Instagram Vimeo RSS
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    • Home
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    Sei qui:Home»Tecnologia»L’Esoscheletro HAL “in visita” in Italia

    L’Esoscheletro HAL “in visita” in Italia

    By Redazione BitMAT3 Ottobre 20193 Mins Read
    Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    L’esoscheletro giapponese sarà presentato sabato prossimo presso la Fondazione Don Gnocchi a Firenze. Interverrà anche il suo ideatore, Yoshiyuki Sankai.

    Esoscheletro Hal

    Restituire il cammino a persone con lesione del midollo spinale. La ricerca, applicata al settore della riabilitazione, punta sempre più decisa a questo obiettivo. Per raggiungerlo serviranno probabilmente ancora molti anni, ma in tempi recenti sono andati delineandosi tre linee di ricerca che mostrano concretezza e ragionevoli prospettive di progresso.  Accanto a sperimentazioni farmacologiche per tentare la rigenerazione del tessuto nervoso danneggiato dalla lesione midollare, è sul fronte delle tecnologie che gruppi di ricerca sparsi soprattutto in Europa, Giappone, Stati Uniti e Israele stanno lavorando. Da una parte, tecniche di elettrostimolazione tese a riattivare i circuiti neurali che sono alla base del movimento. Dall’altra la robotica, con particolare attenzione agli esoscheletri come l’esoscheletro HAL.

    Alle applicazioni mediche presenti e future di questi robot indossabili, che restituiscono già oggi a persone in carrozzina la posizione verticale e la possibilità di compiere passi, è dedicato “The Italian Forum on Medical HAL 2019”, organizzato dalla Fondazione Don Gnocchi presso l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico “Don Carlo Gnocchi” di Firenze, sabato prossimo 5 ottobre, alle ore 15.00 (via di Scandicci 269, ingresso libero).

    Protagonista dell’evento sarà “HAL”, esoscheletro di produzione giapponese, che sarà accompagnato per l’occasione dal suo stesso ideatore, il Prof. Yoshiyuki Sankai, Docente alla Graduate School of Systems & Information Engineering dell’Università di Tsukuba e Direttore e Amministratore Delegato di Cyberdyne, lo spin-off che ha portato alla realizzazione di HAL.

    “Questo evento non vuole essere solo un momento di confronto scientifico – precisa Maria Chiara Carrozza, Direttore Scientifico della Fondazione Don Gnocchi – È una tappa precisa nel progetto della Fondazione di creare a Firenze e negli altri centri di riabilitazione che abbiamo attivi in Italia un cluster avanzato per la sperimentazione di Hal e degli altri modelli di esoscheletri oggi disponibili”.

    La collaborazione con lo spin-off giapponese e l’introduzione di Hal nei programmi di sperimentazione clinica della Fondazione Don Gnocchi è il passo più recente di un cammino iniziato già da alcuni anni e che vede la Fondazione impegnata nella sperimentazione multicentrica di esoscheletri di produzione italiana, realizzati dall’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

    “I 4.000 posti letto di riabilitazione che abbiamo attivi in Italia – prosegue Maria Chiara Carrozza – ci permettono di fare ricerca anche nel settore della biorobotica come è giusto attendersi da un Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico. Intendo ricerca fortemente orientata ai bisogni clinici del paziente”.

    Tra gli aspetti più peculiari di “Hal”, che potranno essere analizzati nel corso dell’evento, c’è la capacità dell’esoscheletro giapponese d’interpretare le intenzioni di movimento della persona che lo indossa. La trasformazione di questi robot indossabili, da “impalcature” che muovono la persona a tecnologie che si muovono insieme alla persona, è infatti l’ultima frontiera di un lungo cammino di ricerca e sviluppo che ha mosso i primi passi negli anni sessanta del secolo scorso.

    “La qualità dei percorsi di riabilitazione che possiamo garantire ai nostri pazienti – ha dichiarato Francesco Converti, Direttore Generale della Fondazione Don Gnocchi – dipende strettamente dal nostro impegno nel settore della ricerca. Con eventi come quello in programma a Firenze sabato prossimo puntiamo a rafforzare le collaborazioni internazionali della Fondazione”.

    Share. Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Correlati

    Migliorare la gestione dei gas medicinali con i servizi ospedalieri di Air Liquide Healthcare

    5 Maggio 2025

    L’importanza del numero verde nel settore sanitario

    17 Aprile 2025

    Align Technology: l’innovazione digitale che rivoluziona il settore dentale

    11 Aprile 2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    Più Letti

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia

    13 Giugno 2025

    Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS

    13 Giugno 2025

    ab medica porta dialogo e innovazione al Convegno Nazionale AIIC

    12 Giugno 2025
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Ultime

    Veeva R&D and Quality Summit 2025: la voce ai protagonisti

    13 Giugno 2025

    MioDottore Awards 2025: ecco i 43 medici più stimati d’Italia

    13 Giugno 2025

    Riabilitazione visiva post-ictus: via al progetto sperimentale SCRiCaViPS

    13 Giugno 2025
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.