• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Speciale Stampanti
  • Industry 4.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Redazione
  • Contattaci
Sanità DigitaleSanità Digitale
    Facebook Twitter LinkedIn Vimeo RSS
    sabato, 30 Settembre
    Trending
    • Sistema salute, innovazione e digitalizzazione: se ne è parlato a Genova con Philips
    • Philips Foundation, Philips e Croce Rossa Italiana insieme per proteggere il cuore di Procida e delle Eolie
    • EIT Health premia le startup che supportano il benessere degli anziani
    • Allirajah Subaskaran: Ridurre le malattie mentali in Pakistan
    • Digital Health Summit 2023 al via
    • Biotech: Roche Italia accompagna i giovani verso la professione
    • Memoria umana: un nanodispositivo la simula
    • Epilessia e malattie rare si combattono a suon di sfide
    Facebook Twitter LinkedIn Vimeo RSS
    Sanità Digitale Sanità Digitale
    • Home
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Sanità DigitaleSanità Digitale
    Sei qui:Home»No Limits»Ipoacusia: arriva la piattaforma Hearpeers

    Ipoacusia: arriva la piattaforma Hearpeers

    Di Redazione BitMAT20 Luglio 2023Lettura 4 Min
    Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    La piattaforma Hearpeers è ora disponibile in Italia e a supporto di tutte le persone affette da ipoacusia

    Hearpeers-piattaforma-ipoacusia
    Davide Bechis, Mentor

    MED-EL, specialista in soluzioni impiantabili per l’udito, lancia in Italia Hearpeers, una piattaforma digitale rivoluzionaria che mette in contatto le persone affette da ipoacusia, stimolandole nella condivisione di esperienze per scoprire di più sulla sordità e sulle soluzioni uditive.

    “Insieme per un futuro in cui sentire”, esprime esattamente il concetto dell’iniziativa che permette a chi convive con la perdita uditiva di comunicare con altri portatori di impianti uditivi, contattandoli attraverso il sito.

    Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), oltre 1.5 miliardi di persone soffrono di ipoacusia a livello globale e si stima che questa cifra crescerà a oltre 2.5 miliardi entro il 2050 (1 persona su 4). L’ipoacusia è una disabilità invisibile e, se non trattata, le sue molteplici conseguenze hanno un impatto significativo sulla qualità della vita.

    L’obiettivo di Hearpeers: connettere le persone in tutto il mondo

    La piattaforma Hearpeers nasce nel 2015 e viene lanciata per la prima volta nel Regno Unito per sostenere le persone affette da ipoacusia, i loro familiari e i caregivers. Il progetto vuole offrire l’opportunità di entrare in contatto con volontari, a livello locale, che condividono esperienze simili e di ottenere risposte sui numerosi aspetti di una vita con impianti uditivi. Da allora, il numero di volontari è cresciuto notevolmente, rendendo possibile la realizzazione di una community globale che connette le persone in tutto il mondo.

    “Il nostro obiettivo è sostenere le persone affette da ipoacusia e gli utenti di impianti uditivi offrendo loro accesso diretto ad una community in cui possono rivolgere domande a cui solo un’altra persona con l’impianto sa rispondere. Vogliamo creare una rete di supporto non solo in Italia ma in tutto il mondo. Siamo certi che per i nostri utenti è molto importante potersi confrontare con chi ha intrapreso lo stesso percorso; la forza di Hearpeers è la centralità del sostegno reciproco.“, ha dichiarato Romed Krösbacher, Direttore MED-EL Italia.

    I mentors Hearpeers: il cuore di una comunità globale

    I mentors Hearpeers hanno vissuto personalmente tutte le fasi del processo dell’impianto uditivo e conoscono le difficoltà che si devono affrontare lungo questo percorso, così come le numerose opportunità offerte da un impianto.  Tutti i mentors sono volontari felici di offrire il proprio supporto per migliorare la vita altrui. I nostri mentors hanno ognuno una storia diversa e un’esperienza autentica e personale con la perdita uditiva. 

    Focus Italia

    I mentors italiani che hanno aderito all’iniziativa sono:

    • Alberto Trump (Torino): “Come mentore, voglio restituire tutto l’amore che ho ricevuto dalle persone che ho incontrato lungo il mio viaggio verso l’udito”.
    • Davide Bechis (Torino): “Ho trovato fondamentale parlare con persone che avevano già affrontato lo stesso percorso che stavo per intraprendere. Incontrare altri portatori di impianti cocleari è stata un’esperienza positiva che mi ha aiutato a prendere coscienza di ciò che stavo per affrontare. In qualità di mentore di Hearpeers, desidero supportare gli altri nel loro percorso uditivo condividendo la mia storia.”
    • Silvia Fracaro (Vicenza): “Volevo diventare un mentore di Hearpeers perché, quando ho scelto il mio impianto, ho cercato di ottenere quante più informazioni tecniche possibili per dipanare ogni dubbio. Tuttavia, mi è mancato il contatto con qualcuno che avesse già vissuto questo processo e fosse in grado di aiutarmi e consigliarmi. Mi sarebbe piaciuto sapere, fin da subito, che lo sforzo per imparare nuovi suoni sarebbe stato ripagato e che l’IC mi avrebbe offerto una vita serena.”
    • Erika Valsecchi (Caprino Bergamasco): “So quanto sia difficile dover decidere per sé e, soprattutto, per il futuro dei propri figli. Mi piacerebbe essere d’aiuto a chi si trova di fronte a questo bivio. Il mio consiglio sarà sempre quello di fare l’impianto solo quando si è davvero convinti, perché con la convinzione si trovano la giusta determinazione e la costanza, elementi necessari per ottenere risultati con l’IC (e all’aiuto della logopedia!).”

     

    Hearpeers ipoacusia MED-EL
    Condividi: Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp Telegram Reddit Email

    Correlati

    EIT Health premia le startup che supportano il benessere degli anziani

    28 Settembre 2023

    Epilessia e malattie rare si combattono a suon di sfide

    27 Settembre 2023

    Con ‘La Casa di Ale’ la tecnologia è al servizio delle persone

    13 Settembre 2023
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Italian Machine Vision Forum il 3 ottobre
    Guido Pellegata: “46 anni di lavoro… senza lavorare”
    Attacco hacker? Reagire in modo efficace con IBM Security QRadar Suite
    Exor aiuta gli OEM
    SPECIALE ITG: IL MEGLIO DI SPS 2023
    Più Letti

    Sistema salute, innovazione e digitalizzazione: se ne è parlato a Genova con Philips

    28 Settembre 2023

    Philips Foundation, Philips e Croce Rossa Italiana insieme per proteggere il cuore di Procida e delle Eolie

    28 Settembre 2023

    EIT Health premia le startup che supportano il benessere degli anziani

    28 Settembre 2023

    Allirajah Subaskaran: Ridurre le malattie mentali in Pakistan

    28 Settembre 2023
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • Cura
    • Tendenze
    • Riabilitazione
    • No Limits
    • Incontri
    Ultime

    Sistema salute, innovazione e digitalizzazione: se ne è parlato a Genova con Philips

    28 Settembre 2023

    Philips Foundation, Philips e Croce Rossa Italiana insieme per proteggere il cuore di Procida e delle Eolie

    28 Settembre 2023

    EIT Health premia le startup che supportano il benessere degli anziani

    28 Settembre 2023
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2023 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 Testata giornalistica iscritta al ROC

    Scrivi nel campo e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare