A un anno dal suo lancio ufficiale, NOA Notes di MioDottore festeggia un traguardo importante in termini di adozione e costanza nell’utilizzo. NOA Notes è il primo strumento di intelligenza artificiale progettato per fornire al medico, al termine di ogni visita, un riepilogo estremamente dettagliato, accurato e completamente focalizzato sugli aspetti clinici. L’algoritmo esclude infatti gli elementi non rilevanti dal punto di vista medico, restituendo un documento sintetico, ordinato e utile sia ai professionisti sia ai pazienti.
Questo approccio consente ai medici di risparmiare tempo prezioso, ridurre la burocrazia e organizzare le informazioni in modo coerente con la tipologia di visita effettuata.

Un’adozione superiore alle aspettative
Quando il progetto è partito, l’obiettivo di MioDottore era raggiungere un tasso di adozione compreso tra il 10 e il 15% dei clienti esistenti. Già dopo 10 mesi dal lancio, NOA Notes aveva superato quel target, arrivando a coinvolgere circa il 20% dei medici attivi sulla piattaforma.
La distribuzione degli utenti è così composta:
- 62% medici specialisti
- 22% medici di medicina generale
- 12% figure sanitarie differenti
Questo dato riflette perfettamente il portafoglio professionale di MioDottore, dove gli specialisti rappresentano la quota maggiore.

Le specializzazioni più attive
Uno degli obiettivi iniziali era rendere NOA Notes accessibile a tutte le specializzazioni. Per questo, per ogni ambito è stata creata una versione differente della soluzione così da poter venire incontro alle diverse necessita. Attualmente, tutte le categorie utilizzano la piattaforma, ma alcune si distinguono per un’adozione particolarmente elevata (80-90%):
- dermatologia
- neurodermatologia
- gastroenterologia
- psichiatria
- psicologia
oltre alla medicina generale, che continua a registrare un volume di utilizzo molto alto.
“Una delle sorprese più significative riguarda proprio gli psicologi. Inizialmente si temeva che una visita caratterizzata da un dialogo meno strutturato e priva di prescrizioni potesse essere difficile da sintetizzare. In realtà NOA Notes si è dimostrato capace di interpretare correttamente anche le metafore e i passaggi più discorsivi, traducendoli in un linguaggio clinico utile al professionista” ha sottolineato Luca Puccioni, fondatore e CEO di MioDottore.
Un utilizzo stabile e in crescita
Anche dopo più di 100 giorni di utilizzo continuativo — oltre tre mesi — l’engagement rimane altissimo: una visita su due viene gestita tramite NOA Notes. Un risultato che supera le aspettative iniziali, soprattutto considerando la varietà delle visite e delle specializzazioni coinvolte.
Non solo colloqui, ma anche prenotazioni: arriva NOA Booking
Al fine di rendere l’esperienza medico paziente ancora più efficiente MioDottore ha lanciato una nuova soluzione: si tratta di NOA Booking, un assistente virtuale avanzato basato sull’Intelligenza Artificiale, progettato appositamente per gli studi medici indipendenti. Gestisce le chiamate per la prenotazione degli appuntamenti sostituendo il numero di telefono dello studio sulle principali piattaforme (MioDottore, Google My Business) e garantisce che i medici non perdano mai prenotazioni, a causa delle linee occupate o di chiamate fuori orario.
