SolidWorld Group, società quotata sul mercato Euronext Growth Milan e gruppo tecnologico italiano attivo nell’integrazione di soluzioni digitali 3D avanzate con AI per i settori industriale, biomedicale e difesa, accelera la trasformazione della progettazione grazie a nuove applicazioni basate su AI, capaci di rendere i processi più rapidi, precisi e sostenibili.
Focus sull’intelligenza artificiale
Oggi l’intelligenza artificiale è parte integrante dell’intero ecosistema SolidWorld: dai software CAD (software di progettazione digitale 2D e 3D) e dai tool di simulazione, fino alla biostampa 3D e alla manifattura additiva. I primi algoritmi avanzati di AI sono già integrati nei prodotti del Gruppo, lavorando in sinergia con la tecnologia CAD tridimensionale per supportare le aziende nella progettazione e accelerare la creazione di nuovi prodotti. Una strategia che conferma la volontà di SolidWorld di affermarsi come punto di riferimento per la “Factory 5.0”, un modello produttivo in cui la tecnologia amplifica la creatività e l’esperienza umana.
Un esempio concreto riguarda la nuova generazione di SOLIDWORKS (il software di progettazione digitale 2D e 3D più utilizzato nelle aziende manifatturiere), oggi integrato nella piattaforma cloud 3DEXPERIENCE di Dassault Systèmes, che riunisce progettazione, simulazione e collaborazione in un unico ambiente digitale. In questo contesto l’intelligenza artificiale automatizza molte attività ripetitive e riconosce le geometrie più comuni: il sistema suggerisce automaticamente come assemblare le parti di un prodotto e come impostare correttamente le viste e le misure dei progetti tecnici. L’AI apprende progressivamente le preferenze dei progettisti e introduce una nuova fase di progettazione predittiva, diventando un supporto operativo avanzato e costante.
“Che si tratti di una resistenza elettrica, di un tavolino, di una borsa o di componenti di maggiore complessità, fino a oggi ogni nuovo prodotto richiedeva l’avvio di un progetto completamente originale,” afferma Roberto Rizzo, Presidente e CEO di SolidWorld Group. “Oggi, grazie a sistemi computazionali estremamente potenti e ai nostri algoritmi proprietari di machine learning, è sufficiente uno schizzo preliminare realizzato in ambiente CAD per consentire all’intelligenza artificiale di analizzare l’intera storia progettuale dell’azienda, individuare pattern ricorrenti e generare automaticamente decine, centinaia o persino migliaia di varianti coerenti con lo stile e le regole progettuali del brand. Il progettista rimane al centro del processo: è lui a valutare, selezionare e perfezionare la soluzione migliore. L’intelligenza artificiale non sostituisce la creatività umana, ma ne potenzia l’efficacia, eliminando la necessità di partire ogni volta da zero.”
L’intelligenza artificiale è inoltre al centro delle soluzioni sviluppate per i settori industriali ad alto contenuto tecnologico. Con Leatherworks, software proprietario del Gruppo, l’AI generativa trasforma schizzi 2D in modelli 3D parametrici pronti per la produzione, riducendo del 60% i tempi di modellazione per le maison del lusso. Nel comparto della manifattura additiva e della difesa, l’AI viene invece utilizzata per ottimizzare geometrie e materiali, rendendo più efficiente la produzione di componenti per droni, simulatori e applicazioni aerospaziali.
Accanto all’intelligenza artificiale applicata allo sviluppo di nuovi prodotti, SolidWorld sta ampliando il proprio raggio d’azione anche alla gestione dei processi aziendali attraverso Miralis, la nuova società del Gruppo dedicata alla digitalizzazione industriale. Miralis sviluppa piattaforme in grado di mappare, monitorare e automatizzare l’insieme dei processi che definiscono l’operatività di un’azienda — dalla produzione alla logistica, dal controllo qualità alla fatturazione — con l’obiettivo di costruire vere e proprie “aziende digitali”. Integrando modelli di AI progettati per assumere decisioni razionali e trasparenti, Miralis consente di rendere i flussi più fluidi, coerenti ed efficienti, introducendo livelli controllati di autonomia nei processi senza sostituire il ruolo umano, ma amplificandone la capacità di governo
“Lo stesso approccio lo applichiamo ai processi industriali,” prosegue Rizzo. “Digitalizzando i flussi di lavoro e applicando l’intelligenza artificiale, possiamo rendere più autonomi e intelligenti i processi di produzione, controllo qualità, logistica o amministrazione. Definiamo con i nostri clienti il livello di autonomia più corretto e progettiamo algoritmi in grado di prendere decisioni razionali e trasparenti. In questo modo trasferiamo il know-how dei singoli dentro l’infrastruttura digitale dell’azienda, proteggendolo e valorizzandolo nel tempo.”
Applicazioni delle novità SolidWorld nel biomedicale
Nel settore biomedicale, SolidWorld applica l’intelligenza artificiale anche alla bioingegneria. La biostampante Electrospider utilizza algoritmi AI per ottimizzare la segmentazione delle immagini TAC e MRI e per regolare automaticamente i parametri di stampa delle cellule umane. Grazie a questa tecnologia, è oggi possibile creare tessuti organici con tempi ridotti e maggiore precisione, aprendo la strada a nuove frontiere della medicina rigenerativa, in collaborazione con centri d’eccellenza come Humanitas e l’Università di Pisa.
“Siamo entrati in una fase in cui dati, intelligenza artificiale e progettazione digitale definiranno il vantaggio competitivo delle aziende,” conclude Roberto Rizzo. “Il nostro impegno è continuare a sviluppare soluzioni che permettano ai clienti di innovare più rapidamente, ridurre i costi operativi e affrontare nuovi mercati. SolidWorld guarda ai prossimi anni con una visione chiara: essere un abilitatore tecnologico per le imprese che vogliono crescere e guidare la trasformazione del proprio settore.”
